L’Europa finanzia i Comuni con opportunità dirette. E l’Irpinia è in queste ore a Bruxelles con alcuni Comuni desiderosi di partecipare ai bandi che assegnano fondi diretti, cioè risorse assegnate per essere imvestite senza passaggi intermedi. Alcuni sindaci irpini sono presenti al meeting di Bruxelles sui “fondi diretti” per i Comuni, guidati dal consigliere regionale Maurizio Petracca e dal parlamentare europeo Andrea Cozzolino, firmatario lo scorso anno di un emendamento accolto per consentire l’accesso a finanziamenti per i piccoli Comuni appenninici e delle Aree Interne. Al convegno gli amministratori locali hanno l’occasions di parlare di tutte quelle opportunità che non vengono colte da parte degli enti locali, e che invece potrebbero stabilire un filo diretto fra le comunità locali e l’Unione Europea. Fra i 9 amministratori della delegazione irpina, il sindaco di Caposele Lorenzo Melillo, di Senerchia Beniamino Grillo, di Torella dei Lombardi Amado Delli Gatti, di Cairano Luigi D’Angelis, di Vallesaccarda Franco Archidiacono, di Bagnoli Irpino Teresa Di Capua, fra gli altri. «Con l’approvazione a Strasburgo della proposta di regolamento sui fondi strutturali europei 2021-2027, presentata dell’europarlamentare del Partito democratico Andrea Cozzolino, l’Italia e le Regioni del Mezzogiorno hanno a disposizione nella nuova programmazione delle risorse europee circa 1,5 miliardi di euro destinati ai piccoli Comuni e alle aree interne».
MELILLO (CAPOSELE): OPPORTUNITÀ PER LE AREE INTERNE. In un post lanciato sul suo profilo social, il sindaco di Caposele Lorenzo Melillo ha parlato di questa esperienza “fuori porta”, vissuta insieme ad altri 40 amministratori delle altre province campane. “Sono fermamente convinto che la presenza nelle sedi istituzionali cruciali e la progettazione coerente con il territorio, siano gli strumenti con i quali i piccoli comuni possono fare rete e cogliere tutte le opportunità per migliorare il proprio futuro” spiega Melillo. “Anche in Europa, al workshop sui fondi europei, il Comune di Caposele risponde ‘presente’ ed è sempre più determinato a continuare a cogliere tutte le opportunità necessarie a far diventare il nostro paese un posto migliore” conclude. Per le autonomie locali delle Aree Interne l’occasione di stabilire una linea di dialogo diretto con Bruxelles, valendosi dell’assistenza delle istituzioni italiane che in questi anni si sono attrezzate per dare assistenza, dal Dipartimento delle Politiche Europee presso la Presidenza del Consiglio all’Aiccre, Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’ Europa con sede in Roma. L’Europa finanzia i Comuni in svariati campi di interesse, in particolare su progetti mirati a contrastare lo spopolamento.
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