La Giunta Festa sarà presente nel consiglio comunale inaugurale del 15 luglio. Si annunciano tra lunedì e martedì prossimi i decreti con la nomina degli assessori. Con gli esterni Emma Buondonno, Germana Di Falco e Enzo Cuzzola, rispettivamente all’Urbanistica, ai Fondi europei e a Finanze-Bilancio, gli interni sarebbero Laura Nargi Vicesindaco, Giuseppe Giacobbe, Stefano Luongo, Marianna Mazza, con Giuseppe Negrone e Ugo Maggio in corsa per un assessorato e la presidenza del consiglio comunale, dove il medico è stato eletto nella scorsa consiliatura. Il quarto posto, sfumata la possibilità di un impegno per Gianluca Basile, dovrebbe toccare ad Antonio Genovese. Il Sindaco di Avellino è impegnato su più fronti in questo concitato avvio del suo mandato, ma non trascura tra le priorità il ripristino del Ferragosto avellinese, un anno fa sfumato per i problemi e le polemiche scaturite dai provvedimenti finanziari adottati dal sindaco Vincenzo Ciampi e non avallato dal Consiglio comunale, nel contesto di un consuntivo non approvato. Storia diversa quest’anno, con i conti messi in ordine dalla terna commissariale guidata da Giuseppe Priolo, sia pure in quadro di sobrietà imposta comunque dalla fase di risanamento in corso. Già nella prossima seduta consiliare, presentando gli atti di governo, il primo cittadino potrebbe toccare l’argomento dei festeggiamenti, informando l’assemblea nei particolari di un format ormai delineato.
UN CARTELLONE ARTICOLATO NEI QUARTIERI. Con il corso Vittorio Emanuele cuore delle proposte culturali e musicali, anche le altre zone della città saranno coinvolte dalle iniziative ferragostane. Per circa quaranta giorni il cartellone offrirà appuntamenti, con 9 concerti nel centro, uno dei quali il 16 agosto, data che tradizionalmente è destinata al grande nome nazionale o internazionale. Si punterà sulla qualità, ma senza eccedere, si apprende da piazza del Popolo. Il Sindaco integrerà gli appuntamenti promossi dall’intervento del Comune, grazie al finanziamento dei fondi POC assegnati dalla Regione Campania, con le proposte che stanno arrivando da associazioni, comitati, gruppi ed altre istituzioni locali. Tra queste, una arriva dal “Comitato per la Salvezza della Dogana”, che «pensa sia utile e giusto che la Comunità si riappropri dello spazio di Piazza Amendola, recentemente dissequestrata». Il Comitato chiede «Due serate musicali, una con il dj Vinyl Gampy, l’altra con il musicologo Michele Acampora, per riascoltare alcune delle colonne musicali dei tanti film proiettati nel Cinema Umberto», una terza «incentrata sulle giornate del 22 e 23 luglio 1860, quando gli Avellinesi cacciarono gli austro-bavaresi dalla città», affidando allo storico Armando Montefusco la rievocazione degli avvenimenti che ebbero inizio da quella che era chiamata piazza Centrale. Infine, sollecitano il coinvolgimento della scenografa avellinese Bianca Pacilio, «per rendere la piazza bella e fruibile nel periodo di Ferragosto». Attesissimi dagli avellinesi i tradizionali fuochi di Ferragosto la notte del 15.
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