Ato Rifiuti, sì al bilancio. Tropeano: ora nuovo ciclo integrato

Il presidente dell'ente d'ambito incassa il primo risultato, nonostante la vigilia elettorale. "Entro giugno convocherò una nuova assemblea per entrare nel vivo delle questioni politiche e affrontare il tema della gestione integrata del ciclo ei rifiuti". In agenda: il biodigestore e il futuro assetto dei servizi ambientali

L’assemblea dell’Ato Rifiuti di Avellino approva il bilancio all’unanimità e il presidente Valentino Tropeano incassa il primo risultato dell’ente di Collina Liguorini. Un esito reso possibile dalla partecipazione degli amministratori in percentuale tale da ritenere valida la votazione, nonostante la vigilia elettorale. Grande assente il Comune di Avellino soggetto a commissariamento. Incassata l’approvazione all’unanimità del bilancio da parte dell’assemblea, adunata questa mattina in seconda convocazione, il presidente Tropeano ha convocato il consiglio dell’Ente d’Ambito.

Il Presidente dell’Ato Rifiuti di Avellino, Valentino Tropeano che è Sindaco di Montefredane

“Esprimo grande soddisfazione per il risultato incassato questa mattina e ringrazio tutti gli amministratori che hanno partecipato all’assemblea, nonostante gli impegni elettorali. L’Ato Rifiuti aggiunge un tassello importante alla definizione della nuova politica di gestione del ciclo integrato dei rifiuti” ha commentato Tropeano al termine del consiglio. “Ora possiamo rendere operativo l’Ente d’Ambito”.

Gli impegni della campagna elettorale intanto e i tempi contingentati degli amministratori hanno ridotto la possibilità di una discussione politica in assemblea. “Ho preso l’impegno di convocare una nuova assemblea entro giugno per consentire il superamento della campagna elettorale e aprire un dibattito politico con tutti gli amministratori sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti” continua.

Aprire il dibattito sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti significa risolvere anche “il nodo Chianche”. In attesa di un pronunciamento ufficiale da parte dell’Asi di Avellino sulla disponibilità o meno di un’area industriale e quindi di un sito da destinare alla costruzione del biodigestore, Tropeano annuncia un incontro con le associazioni dell’areale del Greco di Tufo per aprire un confronto teso a trovare una soluzione.


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