Ato Rifiuti operativo, da Napoli via libera su fondi e Bilancio

L'ente d'ambito ha la piena operatività, nei prossimi giorni avvierà il passaggio di consegne dalla Provincia. Si prepara il confronto nel merito sul riassetto del ciclo integrato dei rifiuti. I Sindaci dovranno ora decidere il futuro di Irpiniambiente, sciogliendo la riserva anche sulla localizzazione del biodigestore già destinato a Chianche

Il presidente dell’Ato Rifiuti di Avellino Valentino Tropeano ha incontrato i funzionari e la struttura impegnata nel settore “ambiente ed ecologia” di Via De Gasperi a Napoli, per una riunione operativa sui conti, e ha ottenuto lo sblocco delle anticipazioni che servono a rendere operativa la sede dell’Ato Rifiuti di Avellino.

Sistemata la sede a Collina Liguorini (dove si completa la dotazione informatica), con  l’attività del direttore generale a pieno regime, la struttura guidata dal sindaco di Montefredane è in grado di procedere con gli strumenti di pianificazione: il bilancio e gli strumenti che servono a dare forma al ciclo integrato dei rifiuti, ovvero il piano industriale con l’inventario degli impianti, la tipologia di servizio nelle aree urbane e rurali, il piano tariffario e con le scelte della soluzione finale per quanto riguarda la gestione, che provvisoriamente è in capo a Irpiniambiente.

Il consiglio direttivo dell’Ato ha approvato nella seduta del 21 marzo un’integrazione allo statuto, alla luce delle norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti. Nel mese di marzo infatti, sono stati approvati una serie di provvedimenti che servono ad attivare l’autonomia finanziaria dell’Ente d’Ambito.

In particolare, fra gli adempimenti preliminari, c’è anche la disciplina all’utilizzo del fondo di dotazione iniziale e per la gestione contabile finanziaria. L’ente già ha proceduto alla nomina del collegio dei revisori dei conti, e nel corso della riunione a Napoli, è stata sbloccata la situazione per consentire l’apertura alle anticipazioni finanziarie.

PASSAGGIO DI CONSEGNE DALLA PROVINCIA E DECISIONI NEL MERITO PER IRPINIAMBIENTE E BIODIGESTORE. L’ente d’ambito ha la piena operatività, nei prossimi giorni avvierà il passaggio di consegne dalla Provincia. Si prepara il confronto nel merito sul riassetto del ciclo integrato dei rifiuti. I Sindaci dovranno ora decidere il futuro di Irpiniambiente, sciogliendo la riserva anche sulla localizzazione del biodigestore già destinato a Chianche

Il rendering del biodigestore di Chianche
Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania

Tropeano si prepara a convocare il consiglio d’ambito nei prossimi giorni, e tutti i nodi potranno essere sciolti: il completamento del piano per quanto riguarda gli impianti, sciogliendo il nodo Chianche; il gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti (dove si attende una proposta). A Sant’Angelo dei Lombardi, il Vicepresidente della giunta regionale, Fulvio Bonavitacola, ha sottolineato l’efficienza dell’Ato di Avellino, che in questo momento è più avanti rispetto alle altre province campane. Con l’approvazione del bilancio, l’Ato Rifiuti chiude la fase costituente e si trova a dover affrontare invece la parte operativa.


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