Stefano Saveriano precede Luca Cipriano verso l'ingresso del palazzo municipale

Il candidato sindaco del Centrosinistra per Avellino, Luca Cipriano, è al lavoro sulla presentazione del suo programma per cambiare il capoluogo irpino. Forte del sostegno degli alleati (il Partito Democratico di Rosetta D’Amelio ed Enzo De Luca, di Leo Annunziata e Nicola Zingaretti; i Popolari di Maurizio Petracca, Enza Ambrosone, Nello Pizza e Nicola Giordano), questa mattina, mercoledì 8 maggio, alle ore 11:30, presso il Comitato elettorale di piazza Libertà, ha presentato alla città un «ventaglio di soluzioni semplici –dieci cose da fare subito per Avellino». Si tratta del preludio alla illustrazione del progetto per la città, che ha preannunciato avverrà prima della fine della campagna elettorale, quando ufficializzerà anche parte della sua giunta. Nel frattempo, il candidato sindaco della coalizione di Centrosinistra che vede insieme “Mai più”, “Avellino più”, “Partito Democratico” e “Laboratorio Avellino”, ha lanciato la sua campagna di comunicazione capillare, mobilitando i suoi 128 candidati consiglieri ma anche le diverse centinaia di riferimenti cittadini espressione delle forze politiche e civiche alleate. Il radicamento territoriale dei Democratici e dei Popolari, ma anche quello delle civiche rappresentative di una realtà sociale articolata, collegata ad associazioni,  movimenti, a gruppi di cittadinanza attiva, sono impegnate a realizzare il disegno inclusivo stabilito, con l’obiettivo di unire Avellino intorno alla sua istituzione principale, il Comune.

CIPRIANO: «UN VENTAGLIO DI SOLUZIONI SEMPLICI DA REALIZZARE SUBITO PER LA CITTÀ».  «Il nostro programma viaggia su un doppio binario. Le cose da fare subito che toccano il quotidiano delle persone e quelle che riguardano il futuro della città», ha spiegato Luca Cipriano introducendo le dieci mosse per “Cambiare subito Avellino”. E ha aggiunto: «Ci sono tante iniziative che si possono mettere in campo immediatamente per migliorare la vivibilità della città». La prima parte del programma «lo abbiamo chiamato ‘Un ventaglio di soluzioni semplici’: sono 10 proposte da realizzare nei primi 100 giorni di governo, che vanno dalla pulizia della città alla modifica del piano sosta, dai week end nel centro storico al wi-fi gratuito nelle piazze cittadine, fino alla possibilità di ottenere i certificati comunali con un click, grazie a un portale dedicato che eviterà alle persone di dover fare la fila al Comune». Tra le proposte, «spazio anche alla cura del verde cittadino con la piantumazione di nuovi alberi in città», mentre per aiuole e parchi Cipriano lancia la proposta: «Chiediamo aiuto a Confindustria per la cura di Parco Kennedy e il verde nelle rotatorie». Non manca un’iniziativa sui simboli di Avellino: «Subito un’illuminazione adeguata per la Torre dell’Orologio». Nel presentare i dieci obiettivi, Cipriano ha concluso così: «Si tratta di cose semplici, che finora nessuno ha fatto mai. Noi le faremo».

La torre dell’Orologio di Avellino, simbolo della città

I DIECI OBIETTIVI DEI CENTO GIORNI. Parcheggio veloce: modifichiamo il Piano Sosta per aiutare cittadini e commercianti. Gratis i primi 15 minuti di parcheggio. Tariffa giornaliera forfettaria per la lunga sosta in tutte le aree. Basta un click: meno file agli sportelli comunali con i certificati online. La burocrazia a portata di click. Week end al centro storico: rivitalizziamo il centro storico. Week end estivi senza auto e con eventi.  Rilanciamo il commercio e riappropriamoci della nostra identità. Città pulita: cestini, posacenere e dog-toilette per una città più pulita. Aree di sgambamento nei parchi pubblici del centro e della periferia. Internet gratis: connettere la città. Più servizi ai cittadini. 10 piazze digitali con wi fi pubblico e gratuito in centro e periferia. Avellino street art. aprire la città all’arte di strada. Affidare ai writer la realizzazione del più grande murale di Avellino sulle pareti abbandonate della città. Avellino più verde: Piantare 4 nuovi alberi per ogni pianta abbattuta, 1 per ogni neonato. Più verde, meno smog. All’Ordine degli Agronomi il monitoraggio e la cura del verde in città. Torre illuminata: nuova luce al centro storico. Illuminiamo bene la Torre dell’Orologio e i principali monumenti della nostra storia. a Aiutiamo le mamme: strisce rosa per donne in gravidanza e neo mamme. Un parcheggio dedicato vicino ad Enti e uffici pubblici. Parchi e aiuole da adottare: tenere pulito e più ordinato il verde in città. Chiedere a Confindustria di prendersi cura di Parco Kennedy. E a 10 imprenditori di gestire il verde di 10 rotatorie

Maurizio Petracca, Presidente della Commissione Agricoltura, delegato dal Presidente Vincenzo De Luca nel comitato d’indirizzo, supporto e verifica del Psr Campania 2014/2020

PETRACCA: “IL MIGLIOR CANDIDATO POSSIBILE PER FAR RIPARTIRE CON IL CENTROSINISTRA LA CITTÀ DI AVELLINO”. Presentando la lista da lui ispirata, “Laboratorio Avellino”, il consigliere regionale dei Popolari, Maurizio Petracca, ha infatti sottolineato la funzione che hanno le competenze nella proposta di cambiamento di Avellino. La storia cittadina degli ultimi undici anni ha infatti insegnato che, al di là del peso specifico di un assessore o di un sindaco, sono il programma e la coesione della maggioranza a decretare il successo politico di una amministrazione, misurabile soprattutto sulla capacità di realizzare le soluzioni che si propongono ai cittadini. In questo senso, presentando nella sala blu dell’ex Carcere Borbonico la lista di Laboratorio Avellino, Petracca ha chiarito che con la scelta del candidato, Luca Cipriano, il Centrosinistra ha deciso collegialmente di puntare sulla “migliore proposta possibile” per rilanciare la città sul piano politico e amministrativo.

Il simbolo di Laboratorio Avellino, lista che sinistra ai valori del popolarismo, promossa dal consigliere regionale Maurizio Petracca. Rientra nella coalizione di Centrosinistra con il Partito Democratico e sostiene il candidato sindaco Luca Cipriano

Petracca ha quindi sottolineato lo sforzo compiuto da Pd, Laboratorio Avellino, Mai più e Avellino Più, con l’apporto delle Associazioni, per costruire a supporto di una candidatura forte una squadra di uomini e di donne, di competenze ed energie vive della società, con tanti giovani accanto ad amministratori di provata esperienza, serietà e capacità, in grado di rendere agibile il governo dei problemi.

“IL CENTROSINISTRA POPOLARE E RIFORMISTA MOTORE DEL CAMBIAMENTO”. Nel presentare la lista, ma anche consegnando ai cronisti le sue considerazioni sollecitate dalle domande rivoltegli, Maurizio Petracca ha indicato la cornice politica, che ha reso possibile la candidatura di Luca Cipriano e il rinnovamento delle liste. Questa convergenza di energie e valori, ha affermato in sostanza, oggi si candida a guidare la trasformazione di Avellino nella riscoperta dei suoi tratti identitari. Il consigliere regionale Petracca ha spiegato che tre dei cinque momenti di cambiamento, vero obiettivo di questa sfida politica, sono già avvenuti e sono tangibili. In primo luogo si è fatta la giusta autocritica sugli errori compiuti nel 2018, quando ci si è ritrovata una coalizione indistinta, una sorta di barca dove non tutti remavano nella stessa direzione del capitano Nello Pizza; in secondo luogo si è adottato il metodo della collegialità, puntando a realizzare una proposta di competenza in grado di unire la città; in terzo luogo si è già realizzato in profondo rinnovamento con liste che hanno lasciato entrare la città nel futuro consiglio comunale. È in corso il quarto momento del cambiamento, con una campagna elettorale basata sul progetto e sui contenuti, che saranno illustrati da Luca Cipriano e dai candidati prima di andare al voto il 26 maggio. Il quinto e decisivo momento arriverà dell’insediamento nei luoghi della amministrazione, che saranno gli uffici comunali, la giunta e il consiglio, ma soprattutto il tessuto sociale della città che si intende coinvolgere sulle scelte. Quanto alla polemiche con avversari e amici, Petracca ha tagliato corto, deludendo qualche settore dell’opinione pubblica, che si attendeva toni accesi. Per Petracca e per la sua lista vanno sconfitte le forze che si contrappongono al Centrosinistra guidato da Luca Cipriano, “l’unico in campo, visto che ha al suo interno il perno dello schieramento a tutti i livelli nel Paese, il Pd”.

BORGO FERROVIA E PORTA ORIENTALE, PER CIPRIANO SONO LA PRIORITÀ. La nuova amministrazione comunale dovrà collaborare con la Regione Campania per realizzare gli interventi di trasformazione necessari, ha spiegato Luca Cipriano, intervenendo alla presentazione di Laboratorio Avellino. È quello più importante riguarderà il capoluogo orientale, da Borgo Ferrovia e via Francesco Tedesco a Pianodardine, la porta est che la elettrificazione ferroviaria combatterà a Salerno, al porto e a Benevento, rendendo questi quartieri il punto focale dello sviluppo urbano economico e sociale della futura Avellino. A 39 anni dal terremoto del 23 novembre 1980, questi storici ambiti avellinesi saranno protagonisti della rinascita, cuore della visione più ampia del futuro capoluogo.


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