Lega, D’Agostino: «La mia Avellino sarà la città dei giovani con un futuro»

Il candidato sindaco del Carroccio ha illustrato alla stampa il suo programma per il Capoluogo, alla vigilia della visita del leader del suo partito, Matteo Salvini. La sfida in discontinuità con il Centrosinistra, il distinguo con i Cinque Stelle il fair play con Forza Italia

La Lega crede in una vittoria ad Avellino. Lo ha detto con chiarezza la candidata sindaco Biancamaria D’Agostino, che questa mattina ha illustrato il suo programma per la città, intervenendo ad una iniziativa pubblica presso la sede del partito, in via Mancini. Ad attenderla i cronisti che hanno avuto modo di ascoltare alcuni dei contenuti che lunedì in piazza Agnes saranno annunciati durante la manifestazione con il Ministro Matteo Salvini, leader del Carroccio.

Biancamaria D’Agostino ha toccato alcuni dei temi che la accompagneranno in questa campagna elettorale, parlando accanto al Coordinatore provinciale Sabino Morano e ai candidati della sua lista.

Il dualismo della Lega con i Cinque Stelle ha sfiorato anche l’intervento della candidata sindaco avellinese, che ha sottolineato il profilo di concretezza del suo programma. «Non basta criticare o contrapporsi per risolvere i problemi sociali, occorrono idee chiare, determinazione e soluzioni efficaci con ricadute immediate sulla vita delle persone», ha spiegato.

In linea con una vocazione che la Lega sta accentuando su tutti i territori dove propone candidature e programmi, la D’Agostino ha messo i giovani al centro della sua piattaforma programmatica. La trasformazione di Avellino, ha spiegato, deve avere come orizzonte la creazione delle condizioni per il miglioramento della condizione giovanile. Il punto vero è rendere Avellino una città dove poter decidere di vivere e costruire una famiglia.

In questo senso, Biancamaria D’Agostino personalizza significativamente il messaggio rivolto alla cittadinanza. Nessuna polemica con chi prepara presìdi in vista dell’arrivo di Matteo Salvini, come la Cgil irpina, oppure con Forza Italia, con cui implicitamente, non affermandolo, lascia intendere che il dialogo potrà riprendere al momento giusto, ma un piglio propositivo.

la locandina annuncia il comizio ad Avellino di Biancamaria D’Agostino con Matteo Salvini

La candidata sindaco chiede agli avellinesi di mettere da parte ogni diffidenza e di fidarsi, perché il vero nemico, l’unico bersaglio contro cui si è scagliata, sono «le politiche clientelari che per decenni hanno imperversato». Basta all’assistenzialismo, le parole chiave sono laboriosità, efficienza, sicurezza, tema quest’ultimo che in Campania appare sempre più in testa alle preoccupazioni dei cittadini, alla luce di quanto sta accadendo a Napoli.

Lunedì arriverà il Ministero dell’Interno a lanciare la sua sfida nella roccaforte storica della Dc prima, del Centrosinistra poi. Biancamaria D’Agostino crede che con Matteo Salvini si potrà aprire una pagina nuova nella storia della città.


LEGGI ANCHE:

Matteo Salvini ad Avellino con Biancamaria D’Agostino. Sfida in Irpinia a Pd e 5 Stelle

Avellino al voto dopo 6 mesi di commissariamento. Liste e candidati

 

ARTICOLI CORRELATI