Matteo Salvini ad Avellino con Biancamaria D’Agostino. Sfida in Irpinia a Pd e 5 Stelle

Il Vicepresidente del Consiglio e leader del Carroccio sarà sul palco accanto alla candidata sindaco Biancamaria D'Agostino lunedì 6 maggio, alle ore 11, in via Verdi. Con il Ministro dell'Interno nel capoluogo irpino la competizione per la fascia tricolore torna nel dibattito nazionale (aspettando Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti) spiazzando Cosimo Sibilia e Umberto Del Basso De Caro

Matteo Salvini ad Avellino lunedì prossimo per sostenere la candidatura di Biancamaria D’Agostino. Tra i partiti impegnati nella campagna elettorale alle amministrative del 26 maggio la Lega è il primo a portare nel capoluogo direttamente il suo massimo rappresentante, peraltro esponente di primo piano del governo e della maggioranza gialloverde in Parlamento.

La notizia è stata trasferita dal Vicecoordinatore provinciale Salvatore Vecchia agli organi di informazione in tarda mattinata, dando appuntamento a lunedì 6 maggio, alle ore 11, in via Verdi.

La presenza di Salvini ad Avellino ha un importante significato politico, perché restituisce qualifica quella di Avellino come una campagna elettorale di interesse regionale e nazionale, confermando che la partita non può essere limitata ad una contesa tra esponenti locali. La Lega sarà ad Avellino intanto per presentare subito il conto politico a Forza Italia, che ha rifiutato l’alleanza con il Carroccio al primo turno, lasciando chiaramente intendere che nel prosieguo della competizione, se si verificheranno le condizioni, le cose dovranno cambiare. Ma soprattutto Salvini porterà ad Avellino la stessa sfida che lo sta impegnando piazza per piazza in tutte le città italiane chiamate al voto, mentre si prepara ai ballottaggi in Sicilia.

Esattamente come ha fatto dall’inizio del percorso nel governo Conte accanto all’alleato scomodo Luigi Di Maio, il Vicepremier continua nella sua campagna elettorale permanente per consolidare il ruolo nazionale nel radicamento urbano e territoriale. La presenza di Salvini ad Avellino rappresenta una risposta diretta sua a Cosimo Sibilia che a Umberto Del Basso De Caro, che in questi giorni hanno perfezionato il proprio strappo dai rispettivi partiti per associare le proprie forze a liste civiche locali.

L’avv Biancamaria D’Agostino

SUL PALCO CON BIANCAMARIA D’AGOSTINO. Per la candidata della Lega l’inizio della campagna elettorale non poteva avere viatico migliore. Al di là delle difficoltà del Governo in questa fase caratterizzata da una dialettica marcata tra alleati, nei consensi la Lega mantiene almeno nei sondaggi il primato tra i partiti nazionali. Nonostante le tante liste schierate dalle altre coalizioni, il Carroccio coltiva l’ambizione di portare il proprio candidato al ballottaggio, per scardinare definitivamente il Partito Democratico da un Comune che in Campania rappresenta la sua roccaforte tradizionale. Non secondario l’obiettivo di ridimensionare il Movimento Cinque Stelle, che solo un anno fa fu capace al ballottaggio di sovvertire l’esito del voto al primo turno, eleggendo il sindaco per un mandato risolto in sei mesi. Biancamaria D’Agostino, segretario dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, giudice onorario presso la Corte d’Appello di Roma, socio fondatore dello Studio Legale Associato D’Agostino Picciocchi, con numerose docenze all’attivo in passato, lancerà al fianco del Vicepresidente del Consiglio la sua piattaforma programmatica, imponendo in qualche modo l’agenda ai leader nazionali degli altri partiti. Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio sono a questo punto avvisati.


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