Pile esauste, controlli a tappeto nei negozi ad Avellino e in Irpinia. Mutati 4 esercenti

Multati i titolari di attività che non esponevano i contenitori per il ritiro delle batterie da smaltire. I Carabinieri delle Stazioni Forestali di Bagnoli Irpino, Monteforte Irpino e Sant’’Angelo dei Lombardi hanno ispezionato alcune rivendite di tabacchi, di oggetti elettronici, supermercati e simili ubicati nei rispettivi territori di competenza: sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 2.600 euro

Controlli a tappeto nei negozi ad Avellino e in Irpinia per verificare la presenza dei contenitori dove ritirare le pile esauste. Mutati quattro esercenti dai Carabinieri Forestali.

Decine gli esercizi commerciali finiti sotto l’attenta lente degli uomini dell’Arma che, a seguito di mirati controlli, hanno riscontrato la mancanza dell’avviso pubblico della possibilità di depositare pile esauste o accumulatori portatili.

«Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è entrato in vigore il Dlgs 188/2008 che recepisce la direttiva europea 2006/66/Ce relativa alla commercializzazione e smaltimento delle pile: i punti vendita debbono esporre un avviso sulla possibilità di lasciare le pile esauste in appositi contenitori posizionati negli stessi negozi», ricordano i militari in una nota.

I Carabinieri delle Stazioni Forestali di Bagnoli Irpino, Monteforte Irpino e Sant’’Angelo dei Lombardi hanno ispezionato alcune rivendite di tabacchi, di oggetti elettronici, supermercati e simili ubicati nei rispettivi territori di competenza, sono state elevate 4 sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 2.600 euro.

I controlli agli esercizi commerciali, predisposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, continueranno anche nei prossimi giorni nell’intera provincia irpina.

 

 

ARTICOLI CORRELATI