Montella, acquista un’auto in vendita on line ma era una truffa

Identificato e denunciato un cittadino di Brescia che aveva messo sul web l'annuncio per la vendita di una Fiat Panda, intascando i soldi del bonifico per poi rendersi irreperibile. Le indagini sono partite dalla denuncia della vittima

A Montella i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un quarantenne di Brescia ritenuto responsabile del reato di truffa.

L’indagine prende spunto dalla denuncia sporta dalla vittima che, in cerca di un buon affare, veniva attratto dal prezzo oltremodo conveniente di una Fiat Panda in vendita su un noto sito di annunci on-line: non esitava quindi a contattare l’inserzionista sia per avere maggiori chiarimenti e per ridurre al minimo il dubbio che potesse trattarsi di una truffa.

Venivano così fornite dettagliate spiegazioni e foto (anche dei documenti circolazione dell’auto e d’identità dell’intestatario) che conquistavano la fiducia dell’acquirente il quale non esitava ad effettuare il pagamento mediante bonifico bancario. Ma, ricevuti i 1.600 euro pattuiti, il fittizio venditore si rendeva irreperibile, senza mettere a disposizione la citata autovettura.

Alla luce delle evidenze emerse, a carico del predetto, 40enne di Brescia già gravato da precedenti di polizia, è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica.

«Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa ‘Difenditi dalle truffe’, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio», fanno sapere i Carabinieri in una nota. «È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati».

 

 

 

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