L’Asl gestirà il Centro per l’Autismo di Avellino “con le famiglie”. E arriva anche Neuropsichiatria Infantile

SOPRALLUOGO DEL DIRETTORE GENERALE NEL CANTIERE DEL CENTRO. Prende forma il futuro assetto gestionale del Centro, mentre proseguono i lavori di completamento. La Manager Maria Morgante punta a rendere la struttura un riferimento per l'infanzia

L’Asl di Avellino gestirà il Centro per l’Autismo in costruzione nella frazione di Valle e lo farà con il pieno coinvolgimento delle famiglie. Lo ha confermato in mattinata la manager della Azienda Sanitaria, Maria Morgante, che ha voluto sincerarsi dello stato di avanzamento dei lavori, che il Comune di Avellino conta di completare entro la primavera. L’Asl, competente a norma di legge sui servizi di assistenza socio sanitari, punta a fare del Centro un riferimento per l’infanzia e l’adolescenza. Oltre a tutte le attività destinate agli utenti portatori di disturbi dello spettro autistico, in gran parte assicurate alle famiglie anche a livello domiciliare e scolastico, si annuncia il trasferimento nel plesso di Valle anche dei servizi di Neuropsichiatria Infantile, che attualmente è ubicata presso il Centro Australia dell’Amoretta. L’ipotesi sarà al vaglio di un incontro con il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, attualmente commissario in Campania per la Sanità. L’Asl assicurerà la gestione del Centro sulla base di un piano che sarà condiviso con le famiglie. Appare scontato il coinvolgimento di un soggetto esterno per integrare le attività coperte dall’Azienda, così come il Centro di Avellino sarà collegato con quello di Sant’Angelo dei Lombardi, dando vita ad una mini rete pubblica in grado di rispondere alle esigenze dei due ambiti provinciali dell’Alta e della Bassa Irpinia.

Gli uffici avellinesi dell’Asl in via degli Imbimbo

I TEMPI. Da cronoprogramma fornito nelle scorse settimane dal Comune di Avellino, i lavori per il Centro di servizi e assistenza per l’Autismo saranno completati a maggio. Entro quella data si provvederà a programmare in maniera compiuta il funzionamento della struttura, con la partecipazione dell’Aipa e delle altre associazioni presenti sul territorio. Il sopralluogo dell’Asl di oggi va in questa direzione.

LE FAMIGLIE DETERMINANTI NELLO SBLOCCO DELL’OPERA. Su sollecitazione delle associazioni ‘Amaranto’, ‘Ufficio garante diverse abilità’ e la ‘Cooperativa sociale Pianeta Autismo’, giunta attraverso il portavoce Michelangelo Varrecchia, si era sbloccato l’iter del progetto nello scorso mese di dicembre. Un apposito tavolo tecnico intersettoriale, coordinato dal segretario generale, sovrintende all’attività di cantiere.

La manager dell’Asl Avellino, Maria Morgante

A SANT’ANGELO DEI LOMBARDI IL CENTRO ASL È QUASI PRONTO. Dallo scorso 19 novembre sono iniziati nel presidio ospedaliero Asl dell’Alta Irpinia “Criscuoli” a Sant’Angelo dei Lombardi i lavori per la realizzazione del Centro per l’Autismo. Con 30 posti letto previsti, la struttura dovrà essere ultimata entro il prossimo mese di giugno 2019. Proprio nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando per l’affidamento della gestione del centro (come riporta più dettagliatamente il servizio di nuova irpinia.it (leggi l’articolo).  A Sant’Angelo dei Lombardi è nella fase conclusiva la programmazione del “Centro per l’Autismo”, che concretizza il percorso avviato nel gennaio 2018, quando la Direzione Generale dell’Asl di Avellino ha approvato il progetto e la documentazione necessari a impegnare le risorse pubbliche (con l’avallo dei ministeri vigilanti) per poter indire la gara. Il progetto prevede l’impiego dei fondi residui disponibili ai sensi della legge finanziaria 67/88 su mutui concessi dalla Cassa depositi e Prestiti per la realizzazione di un “Centro semiresidenziale per la cura delle persone affette da disturbi dello spettro autistico” (successivamente ridefinito “Centro per l’Autismo”) presso le strutture ospedaliere altirpine.


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