Mirabella Eclano, Capone pronto a riprendersi il Comune

Primo appuntamento del gruppo che fa capo a Francescantonio Capone. Incontro informale ma politico che si concretizza nel Comitato SI TAC.

Prove d’intesa amministrativa a Mirabella Eclano. Non che ci fossero dubbi ma l’amministrazione uscente targata Capone, fuori campo dallo scorso agosto, si ricompatta. O meglio si ritrova intorno all’esigenza di vigilare l’avvio lavori dell’Alta Capacità Napoli Bari.

“Siamo un gruppo politico e ci siamo visti ieri sera per riferire quanto sostenuto domenica 28 ottobre ad Ariano Irpino e fare proposte concrete in merito. Soprattutto non dobbiamo abbassare la guardia”. Francescantonio Capone con i suoi per riaffermare la posizione di “vedette” rispetto al raddoppio ferroviario.

Mirabella Eclano tra l’altro ha investito molto sul collegamento con la Valle Ufita. Alle battute finali la Variante di decongestionamento della frazione Passo Eclano. Poi l’innesco diretto tra l’area commerciale eclanese e la variante ANAS che bypassa Grottaminarda e immette direttamente in Valle Ufita. Garantito già nei fatti e cioè nelle infrastrutture viarie l’imbocco alla Lioni Contursi Grottaminarda.

Consiglio comunale straordinario Ariano Irpino – discussione Stazione Hirpinia.

Un lavoro che rende testimonianza di un territorio che da tempo si attrezza per “recepire” la stazione ferroviaria. E quindi la piattaforma logistica e il rinvigorimento industriale dell’area. Capone, pragmatico purosangue, ha affermato: “prendiamo atto che ormai la situazione relativa al raddoppio ferroviario è sotto il controllo del Movimento 5 Stelle. La discussione di domenica scorsa ad Ariano mi ha lasciato un po’ deluso – ha proseguito – perché non possiamo ancora fare solo discorsi ma dobbiamo calarci nella realtà”. In tal senso, “mi è piaciuto molto quanto detto dal presidente di Confindustria Avellino, Giuseppe Bruno. Un uomo concreto che ha dato anche indicazioni sul cosa fare e come agire”.

Nella serata di ieri la proposta di un Comitato SI TAC ha preso forma a Mirabella Eclano su iniziativa dell’ex sindaco Capone. “Lanciamo l’idea a tutti i Comuni irpini affinchè facciano la stessa cosa. E’ importante vigilare e stare all’erta. Il fronte va mantenuto”.

In Valle Ufita si incroceranno il traffico su gomma e quello su ferro con la realizzazione dell’alta capacità

Sebbene il Gruppo Ferrovie dello Stato proprio il 26 ottobre ha protocollato Decreto di occupazione d’urgenza propedeutico agli espropri”, l’opera non può dirsi affare fatto. E’ importante l’idea di “revisione” del tracciato proposta in Senato non venga avallata da altri organi di Governo. Che rimanga cioè solo una posizione e non si trasformi in atto. Su tutto questo i Comuni, l’Ente Provincia, Confindustria, Asi e quanti investiti di autorità pubblica sentono grande responsabilità. E’ il momento di dar forma alla passione civile e al senso del dovere. Questo lo spirito della prima mossa, concreta, di Franescantonio Capone. In prima linea per una battaglia civile e pacifica che vuole rendere le ragioni di una infrastruttura importante per l’Irpinia, il Sannio e l’intero Mezzogiorno.

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