Sono stati pubblicati i nuovi bandi PSR dalla Regione Campania. Sono disponibili per le imprese circa 19,5 milioni di euro. È di oggi la pubblicazione del decreto dirigenziale n. 146 del 4 giugno, con cui sono stati approvati i bandi di attuazione delle tipologie d’intervento 4.1.3 e 4.1.4 del PSR.

Soddisfazione è stata espressa dal Capo della Segreteria del Presidente De Luca, Franco Alfieri, e dal presidente della Commissione Agricoltura Maurizio Petracca (leggi).

Nel dettaglio, “il bando della tipologia 4.1.3 stanzia 7 milioni di euro a favore delle aziende zootecniche che effettuano investimenti per ridurre le emissioni gassose”, si legge in una nota del governo regionale. “L’obiettivo è contrastare le emissioni di inquinanti azotati, ammoniaca e gas serra che si generano nel corso delle differenti fasi produttive, in particolare nell’ambito della gestione degli effluenti di allevamenti e loro assimilati, della distribuzione dei reflui sui terreni coltivati e dell’utilizzo di digestato derivante da impianti a biogas”.

Con questo bando le aziende zootecniche possono veder finanziata la realizzazione di impianti per il trattamento e lo smaltimento degli effluenti. “Con questa misura si può affrontare e risolvere il problema del contenuto di azoto nei liquami”, spiega Franco Alfieri.

“Grazie all’estensione del campo di applicazione della tipologia d’intervento 4.1.3, frutto dell’interlocuzione con la Commissione Europea che ha riconosciuto l’importanza del nostro approccio integrato nella gestione degli effluenti, aiutiamo concretamente il comparto zootecnico ad adeguarsi ai nuovi limiti imposti dall’applicazione della direttiva nitrati”.

Con il bando della tipologia 4.1.4, la Regione mette a disposizione 12,5 milioni di euro per gli investimenti aziendali che “puntano a razionalizzare e ridurre i consumi idrici in agricoltura migliorando l’efficienza dell’uso dell’acqua” si legge ancora nella nota regionale. In questo caso sono finanziabili solo gli interventi che prevedono contestualmente l’introduzione di nuovi prodotti o nuove tecnologie e la riduzione dei fabbisogni idrici per i processi produttivi.

Alfieri precisa che questo bando ha visto la luce “solo dopo che, grazie alle azioni messe in campo sia a livello nazionale che da questa Amministrazione, è stato ottenuto il superamento della condizionalità ex-ante inerente la Direttiva sull’acqua, vale a dire di quelle condizioni, relative soprattutto alla tariffazione e al controllo dei consumi, stabilite dall’Unione Europea per migliorare la gestione della risorsa idrica”.

La Regione fa sapere che “il termine ultimo per il rilascio delle domande di sostegno sul Portale SIAN per entrambe le tipologie è il 6 agosto p.v. ore 16.00”.


APPROFONDIMENTI: sezione PSR

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