Vito Pelosi annuncia l’installazione di nuovi e tecnologicamente avanzati impianti di videosorveglianza e lettura targhe a Serino. Il Sindaco annuncia l’imminente avvio dei lavori, previsti la prossima settimana, con una nota diffusa dopo le polemiche suscitate dall’atto vandalico perpetrato contro la panchina rossa, simbolo del ripudio della società civile per la violenza sulle donne. Dopo aver condannato l’atto vandalico, Vito Pelosi ha dettato i tempi per la dotazione nelle frazioni e nelle contrade di un dispositivo mirato ad accrescere la sicurezza dei residenti. «Dopo alcuni mesi in cui si è fatta una ispezione generale sull’intero impianto, in data 15 novembre con delibera di giunta comunale n. 161, è stato approvato il progetto definitivo per l’ammodernamento, implementazione e rifunzionalizzazione dell’impianto di videosorveglianza, e in questi giorni si sta procedendo per la determina di affidamento dei lavori che inizieranno la settimana prossima», si legge nella nota. «Il Comune di Serino sarà dotato di un impianto ammodernato e tecnologicamente avanzato con telecamere di visione e di lettura targhe». Lo scopo dell’investimento è duplice: «L’impianto di videosorveglianza darà maggiore sicurezza a tutti i cittadini», ma «soprattutto aiuterà le Forze dell’Ordine nelle loro attività di servizio».
RAFFORZARE LA CULTURA DELLA LEGALITÀ. Nel comunicato il primo cittadino esprime il proprio punto di vista a proposito della legalità nella cittadina, spiegando che non si può lasciare tutta la responsabilità di contrastare la devianza alle attività repressive, inquirenti e requirenti. Per Pelosi occorre investire in cultura. «Siamo da sempre convinti che per cambiare la mentalità di un Paese e costruire una comunità in cui maggiore rispetto tra le persone e per le bellezze del territorio, occorra puntare sulla cultura e sulle scuole», si legge nella nota. «L’amministrazione Comunale è impegnata a promuovere, finanziare e tenere in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Serino progetti di educazione ambientale, sulla legalità e la sicurezza, sul cortometraggio come strumento per affrontare tematiche sociali di grande importanza, sulla pittura e l’arte in generale, sulla protezione civile, coinvolgendo su tali temi anche altre realtà associative del paese»
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