Pd e Centrodestra, confronto finale ad Avellino. Piero De Luca: un voto per il Sud. Rotondi: scegliere la stabilità

I Democratici all'Hotel de La Ville nel pomeriggio e Fratelli d'Italia in piazzetta Agnes hanno chiuso la campagna elettorale nel Capoluogo

Maurizio Petracca e Piero De Luca

Pd e Centrodestra hanno chiuso la campagna elettorale ad Avellino. Il Partito Democratico, che oggi farà la tappa conclusiva ad Ariano Irpino, ieri ha scelto l’Hotel de la Ville, dove i candidati hanno parlato in una sala gremita. All’incontro ha partecipato il segretario provinciale Nello Pizza, al tavolo con i candidati: Caterina Lengua (candidata alla Camera dei Deputati, collegio plurinominale Avellino – Salerno), Rosetta D’Amelio (candidata alla Camera dei Deputati, collegio plurinominale Avellino – Salerno), Carlo Iannace (candidato al Senato della Repubblica, collegio uninominale Avellino – Benevento), Maurizio Petracca (candidato alla Camera dei Deputati, collegio uninominale di Avellino) e Piero De Luca (candidato capolista alla Camera dei Deputati, collegio plurinominale Avellino – Salerno). In platea dirigenti ed amministratori locali. Il Centrodestra ha scelto invece il Corso Vittorio Emanuele II.

Piero De Luca e i candidati del Partito Democratico di Avellino alle elezioni politiche del 25 settembre 2022

“PD PARTITO DELLA RESPONSABILITÀ, DELLA SOLIDARIETÀ E DEL SUD”, PIERO DE LUCA: CRISI SOCIALE È LA PRIORITÀ. Piero De Luca ha ricordato la genesi di questo frettoloso voto estivo, “imposto dalle destre spinte dalla chimera dei sondaggi”. Il vice presidente uscente del Gruppo PD alla Camera ha condannato “la follia di chi ha archiviato l’autorevole guida di Mario Draghi per sete di potere, mentre oltre 7 milioni di italiani ogni giorno combattono contro la povertà e, in non pochi casi, la fame”. In questo scenario, Piero De Luca chiede un voto al PD per “aiutare famiglie e imprese a ritrovare la strada della crescita, rappresentati in Parlamento da chi Incarna i territori e si fa portare delle istanze popolari”. Per Piero De Luca, che ha annodato i fili di tutti gli interventi ascoltati da candidati e dirigenti in queste settimane, l’elettorato ha una sola scelta possibile. Il 25 settembre il voto servirà “a confermare gli impegni sul Mezzogiorno e per il Mezzogiorno scritti nel PNRR elaborato da ll governo di Mario Draghi oggi difesi dal PD contro la spinta revisionista della Destra”.

Gianfranco Rotondi durante il comizio ad Avellino

ROTONDI: UN VOTO PER UN GOVERNO AFFIDABILE E COESO. Gianfranco Rotondi, candidato nel collegio uninominale di Avellino alla Camera dei Deputati e presidente di Verde è Popolare, ha parlato in piazza Agnes (ex piazza Verdi, accanto al cinema Partenio) con accanto Angelantonio D’Agostino, Responsabile nazionale “Innovazione e Sviluppo” di Forza Italia. Sotto il palco con Giovanni D’Ercole di Fratelli d’Italia, c’erano Cosimo Sibilia, Carmine De Angelis, Sabino Morano, Ettore de Conciliis, ma anche alcuni esponenti della Giunta comunale Festa di Avellino, come gli assessori Giuseppe Giacobbe e Stefano Luongo. L’ex Ministro ha rinnovato all’elettorato l’invito a votare per scegliere una coalizione e un governo, non soltanto deputati e senatori. Per Rotondi l’Italia deve dare la sua fiducia ad un governo stabile in grado di garantire affidabilità al Paese. Nel concludere il suo intervento, ha lanciato un appello alla partecipazione, sottolineando l’importanza del consenso in una fase difficile storicamente ad ogni livello.


LEGGI ANCHE:

Scheda elettorale per Camera e Senato, il fac simile. Domenica si vota, ecco come

Scintille tra Pd e Centrodestra ad Avellino, Rotondi: il duello al Sud è con i 5s. Boccia: il Pnrr non si tocca

 

Coronavirus in Irpinia, 168 casi (su 914 test) di cui: 36 ad Avellino, 7 a Atripalda, Mercogliano e Monteforte

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI