A Sant’Angelo dei Lombardi terre ai migranti per l’agricoltura

INTEGRATIONLAB. Questa mattina conferenza stampa del Comune sul progetto per la rigenerazione e lo sviluppo agricolo locale

A Sant’Angelo dei Lombardi terre ai migranti per l’agricoltura dal Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, che stamane presenta il progetto IntegrationLab. La conferenza stampa, che avrà luogo oggi mercoledì 27 dicembre alle 11.30 nell’Aula Consiliare del Municipio, servirà per “condividere un importante passo avanti nella promozione dell’accoglienza e dell’integrazione nella nostra comunità”, si legge in una nota.

A Sant’Angelo dei Lombardi terre ai migranti per l’agricoltura

IL PROGETTO. IntegrationLab è un progetto che tende ad azioni sperimentali di riconversione e recupero di terreni agricoli, con l’obiettivo di migliorare e potenziare l’accoglienza e l’integrazione dei migranti che fanno parte della rete SAI. IntegrationLab è realizzato in partenariato con il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli con il coinvolgimento dell’associazione Irpinia 2000 Onlus, dell’Associazione nazionale Carabinieri, dell’ASD Società Sportiva “Giuseppe Siconolfi”, dell’Informagiovani e dei Giovani Aclisti. Il progetto rientra nei finanziamenti del PON Legalità 2014 – 2020, il Programma Operativo Nazionale a titolarità del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). IntegrationLab, in collaborazione con le istituzioni e i partner coinvolti, si impegna a contribuire attivamente alla rigenerazione economica e sociale del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, attraverso questo progetto innovativo. L’obiettivo è promuovere opportunità di sviluppo sostenibile, integrando la popolazione immigrata nel tessuto economico e sociale della comunità.


Contenuto del Progetto

Il progetto prevede la realizzazione di corsi di formazione e laboratori dedicati allo sviluppo di ricerche sulle nuove tecnologie agricole, sull’industria di trasformazione e sul recupero di sottoprodotti. Le attività includono anche il tutoraggio e l’orientamento per lo start-up di aziende agricole gestite dai beneficiari SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati). Finalità. L’obiettivo principale è trasformare la terra e l’agricoltura nel Comune di Sant’Angelo dei Lombardi in ambiti di sviluppo e opportunità occupazionali, contribuendo a contrastare fenomeni negativi come il caporalato. Il progetto mira a far diventare la disponibilità dei lavoratori immigrati una risorsa preziosa per l’economia locale. Obiettivi Specifici. Rafforzare il sistema di accoglienza e integrazione dei migranti
– Fornire sostegno alla rigenerazione fisica, economica e sociale delle comunità svantaggiate nelle zone urbane e rurali
– Recuperare, adeguare e rifunzionalizzare i beni pubblici, anche confiscati alla criminalità organizzata, destinati a strutture per l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati regolari, dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. L’analisi socio-economica del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi evidenzia una crisi acuta nel settore agricolo, con un aumento della povertà e del lavoro irregolare.

Sant’Angelo dei Lombardi

LE AZIONI. Il progetto IntegrationLab si propone di affrontare proprio queste sfide, supportando la rigenerazione economica e sociale della comunità locale, attraverso due interventi: la ristrutturazione dell’ex Centro Rotary di Sant’Angelo dei Lombardi, oggi hub polifunzionale dotato di aule attrezzate e laboratori e lo sviluppo di ricerche su nuove tecnologie agricole nonché la creazione di un incubatore per start-up di aziende agricole gestite dai beneficiari del progetto SAI. L’edificio, rinnovato con nuove coperture, serramenti e impianti, vede anche l’implementazione delle misure di efficientamento energetico, inclusa l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici. Il risultato è un ambiente ideale per la formazione e la ricerca. All’interno della rinnovata struttura trovano spazio le attività formative e sperimentali in ambito agricolo, ma anche azioni di promozione dello sviluppo di nuove tecnologie per il recupero e la valorizzazione delle produzioni agricole e industriali, la creazione di soluzioni per rispondere a problemi come l’allevamento e il recupero di sottoprodotti, nonché le attività di informazione e supporto all’avvio di imprese sociali nel settore agricolo.


TAGS:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI