De Luca rilancia sull’Autonomia differenziata: sui Lep decida una autorità terza

Spiega in una nota: "Le dimissioni di quattro autorevoli costituzionalisti dalla Commissione Lep segnalano problemi e criticità reali"

Il Ministro Roberto Calderoli e il Presidente della Regione campania Vincenzo De luca

Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca rilancia sull’Autonomia differenziata, riforma assediata dai pareri contrari Banca d’Italia, agenzie di rating e tecnici dell’ufficio Bilancio del Senato. Sui Lep, i livelli essenziali di prestazione, si può lasciare decidere il modello ad una autorità terza, propone il Presidente della Regione.

Palazzo Madama sede, del Senato

“Le dimissioni di quattro autorevoli costituzionalisti dalla Commissione Lep segnalano problemi e criticità reali, già previste e sottolineate da noi mesi fa”, spiega attraverso una dichiarazione affidata ad una nota di Palazzo Santa Lucia. “Credo che l’obiettivo di definire finalmente i livelli essenziali delle prestazioni sia essenziale nel percorso di superamento delle disparità dei servizi fra i nostri concittadini. Ripropongo al ministro Calderoli l’ipotesi di affidare ad un organismo terzo, autorevole ed efficiente, come l’Ufficio Parlamentare del Bilancio, il compito di definire i Lep. Sarebbe, fra l’altro, una prima connessione con l’indispensabile funzione del Parlamento nazionale su questa materia. E sarebbe un modo serio per rispondere a uno dei rilievi fondamentali avanzato dai quattro autorevoli dimissionari; e sarebbe un modo efficace per non interrompere il lavoro sui Lep”.


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