Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca rilancia sull’Autonomia differenziata, riforma assediata dai pareri contrari Banca d’Italia, agenzie di rating e tecnici dell’ufficio Bilancio del Senato. Sui Lep, i livelli essenziali di prestazione, si può lasciare decidere il modello ad una autorità terza, propone il Presidente della Regione.
“Le dimissioni di quattro autorevoli costituzionalisti dalla Commissione Lep segnalano problemi e criticità reali, già previste e sottolineate da noi mesi fa”, spiega attraverso una dichiarazione affidata ad una nota di Palazzo Santa Lucia. “Credo che l’obiettivo di definire finalmente i livelli essenziali delle prestazioni sia essenziale nel percorso di superamento delle disparità dei servizi fra i nostri concittadini. Ripropongo al ministro Calderoli l’ipotesi di affidare ad un organismo terzo, autorevole ed efficiente, come l’Ufficio Parlamentare del Bilancio, il compito di definire i Lep. Sarebbe, fra l’altro, una prima connessione con l’indispensabile funzione del Parlamento nazionale su questa materia. E sarebbe un modo serio per rispondere a uno dei rilievi fondamentali avanzato dai quattro autorevoli dimissionari; e sarebbe un modo efficace per non interrompere il lavoro sui Lep”.
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De Luca rilancia sull’Autonomia differenziata: sui Lep decida una autorità terza
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