Una galvanizzante ripartenza per gli studenti dell’IISS “De Sanctis” che, dopo un lungo periodo di didattica a distanza, nell’anno scolastico appena trascorso, hanno seguito le lezioni curricolari ed anche le attività extracurricolari in presenza. L’Istituto Superiore di Sant’Angelo dei Lombardi, nel pieno rispetto delle misure anticovid, ha ricominciato a pieno titolo ad essere “fucina” culturale dell’Alta Irpinia, mettendo in campo una serie di progetti finanziati con i fondi PON “Un ponte per la ripartenza”.
Ad arricchire l’offerta formativa un vero fermento di laboratori teatrali e scientifici, di linguaggi informatici, di corsi di lingue moderne (inglese B1 e B2, francese e spagnolo), di otium alla scoperta del territorio irpino, di attività sportive. Ai discenti è stata data la possibilità di prepararsi per conseguire certificazioni linguistiche, di apprendere a programmare utilizzando i linguaggi informatici del Python e del Coding, di diventare dei novelli “Galilei” applicando il metodo sperimentale. Essi hanno realizzato spettacoli del teatro antico e moderno, partecipando anche a manifestazioni teatrali. Hanno potuto attuare la sentenza latina mens sana in corpore sano, praticando pallavolo o equitazione o passeggiando tra le bellezze storico-paesaggistiche ed artistiche di uno scorcio di Irpinia. Gli studenti, che avevano bisogno di ritornare alla normalità, hanno partecipato alle varie attività realizzate con interesse ed impegno, ma soprattutto con il desiderio di riallacciare i rapporti interpersonali con compagni e docenti anche nel corso di forme educative diverse da quelle prettamente didattiche. Tradizione ed innovazione, formazione ed inclusione sono i punti su cui si incardina la mission del “De Sanctis” e sono stati anche gli aspetti che hanno caratterizzato i vari moduli del progetto. “L’obiettivo primo e il fine ultimo dell’intera azione educativa dell’Istituto – afferma il Dirigente, prof. Gerardo Cipriano – è quello di accompagnare ogni singolo studente nella propria crescita culturale e personale, tirando fuori le potenzialità e le competenze di ciascuno. Proprio per intercettare le inclinazioni e i desiderata degli alunni, le attività del progetto hanno spaziato dalle lingue, all’informatica, alle scienze, dal teatro, allo sport, alla consapevolezza culturale del proprio territorio. E in tal modo si sono potenziate anche le competenze chiave europee, finalizzate ad un apprendimento significativo e permanente”. A fine anno scolastico, volendo fare un bilancio consuntivo non si può non considerare l’alta valenza culturale e la qualità dell’offerta formativa, che fanno del “De Sanctis” uno dei poli scolastici più importanti e prestigiosi dell’Alta Irpinia.
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