Acque reflue nel fiume Sabato, denunciate due persone a Tufo

Sono accusate dai Carabinieri della Stazione Forestale di Avellino di abusivismo edilizio e dello scarico abusivo di acque reflue industriali in concorso tra di loro

Sono indagate due persone a Tufo, accusate di aver scaricato acque reflue nel fiume Sabato. Sono state denunciate dai Carabinieri della Stazione Forestale di Avellino alla Procura perché ritenute responsabili, in concorso tra di loro, di abusivismo edilizio e dello scarico abusivo di acque reflue industriali.

Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino

L’indagine per lo scarico di acque reflue nel fiume Sabato rientra nell’ambito di controlli mirati alla prevenzione e repressione dei reati nel settore dei controlli sui siti protetti e sui beni paesaggistici a protezione degli alvei fluviali, fanno sapere i militari dell’Arma, in questo caso interessati alle attività di adeguamento della linea ferroviaria Avellino/Benevento. Gli indagati sono accusati di aver effettuato alcuni lavori (rampa e creazione di uno scarico) in assenza di autorizzazione paesaggistica, lungo la fascia di rispetto del fiume Sabato nel territorio di Tufo. Viene contestata la realizzazione abusiva, mediante distesa di materiali provenienti da attività di recupero, di una rampa di accesso ad un cantiere e il posizionamento di un tubo di circa 60 centimetri per il deflusso delle acque di scarico industriali, provenienti dall’interno dello stesso cantiere nel sottostante fiume Sabato, realizzando di fatto uno scarico in assenza di preventiva autorizzazione.

 

 

 

 

 

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