«Lavoratori e Pmi della Campania uniti per il rilancio dell’economia regionale su base locale. Questo è l’impegno che la Cisl e Confimi Campania hanno assunto ieri, al termine di un incontro tra le due massime rappresentanze regionali, la segretaria generale Doriana Buonavita e il presidente del Consorzio Suggestioni Campane Promotion e Confimi Industria in Campania Luigi Carfora. Valutato lo scenario e gli indicatori, nella sede della Cisl Campania in via Medina le rappresentanze sociali hanno convenuto sulla necessità che lavoratori e mondo delle piccole e medie imprese cooperino per il rilancio economico della regione.
Occorre «avviare un dialogo proficuo ed attivo sulle scelte economiche che la Campania deve intraprendere per orientare un cambio del modello di sviluppo e, in quest’ambito, sostenere l’occupazione e la qualificazione anche nel sistema delle piccole imprese, oggi in gravi difficoltà a causa delle conseguenze della pandemia», ha spiegato Doriana Buonavita, commentando l’esito della riunione con un proprio comunicato stampa. Quindi, «inclusione politica ed economica con la collaborazione dei lavoratori e mondo delle imprese che non possono essere esclusi da questo piano di rilancio». La sfida riguarda il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), innanzitutto. Ma non solo. «Non bisogna sprecare le ingenti risorse messe a disposizione dall’Europa, ma utilizzarle per sostenere l’innovazione, la digitalizzazione del Paese, la formazione, la sicurezza del lavoro, per sostenere una lo sviluppo della Campania con al centro il lavoro, la sua qualità, nel segno dell’equità e della riduzione delle diseguaglianze». Per Buonavita e Carfora, in sostanza, «è fondamentale realizzare le condizioni a supporto delle aziende per farle crescere, creare sinergie tra lavoratori, aziende ed istituzioni», ma è nel contempo anche «necessario il rilancio del sistema produttivo industriale in particolare delle piccole e medie imprese che costituiscono un asse portante del sistema produttivo della Campania». Un patto tra lavoratori e Pmi della Campania, pertanto, può accompagnare la riprogrammazione del modello di sviluppo locale, garantendo ricadute economiche e sociali favorevoli ad un territorio ricco di potenzialità tuttora poco impiegate.
IL COMUNICATO DELLA CISL | https://www.cisl.it/…/incontro-cisl-campania-e-confimi…/
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