Registro della bigenitorialità ad Altavilla Irpina. C’è il regolamento

Semaforo verde al regolamento in Consiglio comunale. Istituita la figura del Garante comunale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Accolta al richiesta dei 'Padri separati' con sede a San Felice a Cancello

Viene istituito il Registro della bigenitorialità ad Altavilla Irpina. L’iniziativa a tutela dei figli ha avuto semaforo verde, dopo l’approvazione del regolamento in Consiglio comunale. «Anche il Comune di Altavilla Irpina, su proposta di alcuni genitori iscritti ai ‘Padri separati’ con sede operativa a San Felice a Cancello, ha adottato il Registro della bigenitorialità, e istituito la figura del Garante comunale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza», fa sapere il Gruppo consiliare di maggioranza, ‘Liberi per Altavilla’.

Mario Vanni, sindaco di Altavilla Irpina. Sullo sfondo il borgo medievale

IL PRINCIPIO DELLA BIGENITORIALITÀ INTRODOTTO NEL 2006. Il principio della bigenitorialità, introdotto dalla legge 54/2006, sancisce il diritto di ogni figlio a fruire dell’apporto educativo e affettivo di entrambi i genitori, a mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, a ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi, anche qualora siano separati o divorziati, e di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale. Il diritto soggettivo del minore alla effettiva bigenitorialità ha carattere inviolabile. In molte delle separazioni l’affido dei figli è condiviso, ma la loro collocazione prevalente sancisce anche la loro residenza legale. Nel Regolamento comunale è previsto che un minore possa essere iscritto al registro a condizione che ne faccia richiesta almeno uno dei genitori, che a sua volta sia titolare della responsabilità genitoriale, e che il minore sia residente nel territorio comunale di Altavilla Irpina. Con l’iscrizione del minore nel registro, tutte le comunicazioni che dovessero essere destinate allo stesso minore per fini amministrativi o da parte di soggetti che interagiscono, saranno inviate alla residenza di entrambi i genitori. Il Registro della bigenitorialità è uno strumento amministrativo che permette di annotare formalmente la residenza o il domicilio di entrambi i genitori e che agevola gli stessi nell’esercizio della partecipazione e della conoscenza di tutte le vicende che interessano la vita e l’educazione dei figli. Con il Registro, l’amministrazione comunale compie un passo importante nell’affermazione del diritto di ogni figlio a fruire dell’apporto educativo e affettivo di entrambi i genitori separati o divorziati e con i parenti di ciascun ramo genitoriale.

AD ALTAVILLA IRPINA ISTITUITA LA GARANTE COMUNALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA. Il regolamento prevede, inoltre, la nomina di un Garante comunale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare riguardo alla Bigenitorialità. «L’incarico sarà, naturalmente, a titolo gratuito e non comporterà alcuna spesa per le casse comunali», fa notare il Gruppo consiliare di maggioranza ‘Liberi per Altavilla’, presentando il provvedimento. «Il Garante avrà il compito di promuovere, con iniziative di formazione e informazione su affido condiviso, condivisione delle scelte relative ai figli, la negoziazione familiare e la mediazione, dedicate a quei genitori che spesso hanno difficoltà a gestire la separazione, e soprattutto l’impatto che questa ha sui figli».


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