È morto Paolo Isotta, il cordoglio di Ortensio Zecchino

Il celebrato musicologo italiano napoletano si è spento nella sua città improvvisamente oggi all'età di 70 anni

È morto Paolo Isotta, celebrato musicologo italiano nato a Napoli, dove è scomparso improvvisamente oggi all’età di 70 anni. In una nota, Ortensio Zecchino e la comunità di Biogem  «ricordano con indicibile rimpianto Paolo Isotta, amico impareggiabile, che alla genialità di scrittore e di umanista univa rare doti di generosità e lealtà», si legge in una nota.

È morto Paolo Isotta

Nacque a Napoli il 18 ottobre 1950, dove compì i suoi studi presso il Liceo Classico Umberto I e all’Università, presso le Facoltà di Giurisprudenza e Lettere alla Federico II. Studiò pianoforte con Vincenzo Vitale e composizione con Renato Parodi e Renato Dionisi. Professore dal 1971 al Conservatorio di Reggio Calabria, poi a Torino e a Napoli,  dal 1994 ha lasciato l’insegnamento. Nel gennaio 2019 il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli lo ha decretato Professore Emerito. È stato un apprezzato scrittore d’arte. Famoso per i suoi elzeviri sul Corriere della Sera, è stato autore di numerosi saggi di storia della musica e della musicologia, firmando volumi entrati nella storia della letteratura italiana. Da giornalista musicale ha scritto prevalentemente per il Corriere della Sera, passando al Fatto Quotidiano nel 2015. Noto il suo impegno civile, è stato iscritto al Partito Radicale e all’Associazione Luca Coscioni.


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