Un sistema di tangenziali per la Stazione Hirpinia

Confronto fra Regione, Provincia e sindaci per disegnare la grande viabilità di raccordo con la ferrovia ad alta velocità in Ufita. Il Sindaco di Grottaminarda Cobino. "Questo è il momento dell'unità e del dialogo"

Un sistema di tangenziali per la Stazione Hirpinia è l’obiettivo che unisce gli enti locali. Aperto il dialogo ai tavoli istituzionali presso la Provincia e la Regione Campania, si lavora per programmare e realizzare una viabilità in grado di collegare con efficienza e rapidità tutta l’Irpinia alla Stazione Hirpinia, che sorgerà nel cuore della Valle Ufita.

Alta capacità in Irpinia. Tratta Hirpinia Apice della linea ferroviaria Ac Napoli Bari: Il viadotto previsto nei pressi di Merito Irpino

L’operazione si concretizza mentre si conferma il cronoprogramma dei lavori ferroviari e, soprattutto, l’alta capacità Napoli- Bari entra nella bozza del Recovery Plan. I sindaci riprendono il confronto sulla pianificazione delle Infrastrutture di supporto esterno e di collegamento. Lo ha confermato il sindaco di Grottaminarda Angelo Cobino, presente sia all’incontro di Palazzo Caracciolo ad Avellino, convocato dal Presidente della Provincia Domenico Biancardi, che all’incontro presso gli uffici della Commissione Regionale Viabilità e Trasporti, presieduta da Luca Cascone.

IL SISTEMA DELLE TANGENZIALI PER LA STAZIONE HIRPINIA. Il doppio binario del confronto troverà sintesi in un disegno unitario, il cui scopo convergente è  conferire centralità ad una stazione Hirpinia, che altrimenti perderebbe progressivamente peso lungo la linea tra Bari e Napoli. “Siamo andati a parlare con con Luca Cascone per rimettere in moto il discorso sulle opere di accompagnamento alla stazione Hirpinia”, ha spiegato il sindaco di Grottaminarda Angelo Cobino. L’obiettivo è di costruire un sistema di tangenziali. “Dobbiamo garantire il collegamento rapido del terminal ferroviario lungo quattro direttrici. Verso Ariano Irpino e la variante SS90 delle Puglie, da dove si avrà il collegamento con la Valle Ufita, per un piccolo tratto a scorrimento veloce, fino al nuceo industriale. Da quel punto, si apre il collegamento con il Pip di Sturno, Frigento e la Baronia, verso Guardia Lombardi. A questo punto si arriva ad una strada recentemente inaugurata dal Comune, per accedere al Formicoso. A questo sistema bisogna aggiungere il raccordo con la Strada a Scorrimento Veloce Contursi- Lioni- Grottaminarda e con il casello autostradale di Grottaminarda. In questo snodo troviamo la stazione Air degli autobus e il grande parcheggio degli autotreni” ha spiegato il sindaco.

Maurizio Gentile, Commissario per l’Alta Capacità Napoli Bari ed ad di Rfi, accanto al Sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino

“Vogliamo consentire a chiunque di raggiungere la stazione in breve tempo. Si tratta di opere che consentono la diramazione verso le quattro valli dell’area vasta. E su queste opere c’è l’impegno della Regione Campania. Dall’incontro con Cascone è emerso che sarà convocato un tavolo a breve, con la partecipazione dei Comuni che hanno preso parte alla conferenza di servizi per la Apice Hirpinia e Hirpinia- Orsara”. Il sindaco Cobino sottolinea che il parterre dei sindaci ha già sottoscritto diversi protocolli d’intesa per le opere di compensazione garantite da Rfi, e che la progettazione attesa coinvolgerà non solo i Comuni direttamente coinvolti dal tracciato – fra cui Ariano irpino, Frigento, Grottaminarda e Flumeri ppp- ma anche altri. “C’è anche la Provincia di Avellino che è pronta a fare la sua parte. Prendiamo atto dell’approfondimento di Biancardi sulle opere di viabilità. Ho apprezzato molto le sue dichiarazioni, perchè finalmente si guarda all’Irpinia, e a favorire lo sviluppo complessivo territoriale e regionale”.

LA PIATTAFORMA LIGISTICA. Cobino sottolinea inoltre che il Comune di Grottaminarda ha presentato già alla Conferenza di Servizi nel 2017 a Roma un ventaglio articolato di opere per la viabilità su gomma. “Non dimentichiamo che ci aspetta una battaglia sulla piattaforma logistica in prossimità della stazione Hirpinia, mentre possiamo affermare di avere rinunciato alla bretella ferrata in valle Ufita da agganciare all’alta capacità, da 80 milioni di euro, per investire invece sulla viabilità su gomma. In questo modo tutte le aziende della provincia come la Ema di Morra de Sanctis attraverso la Lioni- Grotta potranno raggiungere l’alta capacità”.

Piattaforma logistica Valle Ufita. Il polo del freddo nella visualizzazione grafica dell’area industriale di Flumeri

Il sindaco ritiene che ci siano “Ottime possibilità di agganciare tutti i territori. Non bisogna disperdere le energie ma lavorare intensamente e nella massima intesa fra  Comuni, Provincia e Regione Campania. Creare realmente attraverso il Recovery Plan, la possibilità di intercettare le nuove sfide, così come enunciato anche nella delibera n. 32 di dicembre scorso. Vogliamo lavorare per investire in formazione, ricerca, cultura, salute ed equità. Confidiamo nel dialogo fra le persone. Non ci poniamo con rassegnazione, ma fiducia nel dialogo costruttivo, per costruire intese in un gioco dialettico fra maggioranze e opposizioni” conclude.


LEGGI ANCHE:

Next Generation in Irpinia, il Centro Guido Dorso apre il Forum

In Campania i positivi al Covid-19 sono 754 in 24 ore con 20 morti. Le tabelle

La Campania è zona gialla fino al 30 gennaio. Dpcm, stop mobilità tra regioni fino al 15 febbraio. Le regole

Nuovo screening anti-Covid ad Ariano (8 mesi dopo) per la ricerca

 

ARTICOLI CORRELATI