Trasporto scolastico in Irpinia, l’Air potenzia le corse

L'amministratore delegato del gestore pubblico: pronti 30 autobus in più rispetto al 2019. Ma "manca un vero coordinamento con le scuole per un piano orario concordato"

L’Air è pronta a riorganizzare il trasporto scolastico in Irpinia. L’Air Mobilità si prepara a intensificare il trasporto scolastico in Irpinia e potenziare il servizio pubblico locale con l’aggiunta di nuovi mezzi e il sostegno delle compagnie private. Lo ha detto l’amministrazione delegato della società Alberto De Sio, all’indomani dell’ordinanza regionale emanata dal Governatore campano Vincenzo De Luca sulla chiusura delle scuole fino al 30 di ottobre. “Per il livello di contagio altissimo registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico, nelle scuole primarie e secondarie” cita testualmente l’ordinanza in vigore dal 16 ottobre. L’escalation dei contagi da Covid-19 ha imposto l’adozione di misure rigorose con il doppio obiettivo di limitare al massimo le circostanze di assembramenti pericolosi in ogni ambito, privato e pubblico, e con l’obiettivo di ridurre al massimo la mobilità difficilmente controllabile. Se il distanziamento e le misure di sicurezza vengono garantite nelle scuole, altrettanto non viene fatto sui mezzi pubblici. A tre settimane dalla riapertura delle scuole infatti, il trasporto pubblico locale fatica a rincorrere la flessibilità scolastica, tardando nella disposizione di nuovi piani di adeguamento. “L’azienda non ha i tempi di adeguamento alle decisioni delle scuole e accade che non ci sia corrispondenza con gli orari di anticipazione dell’uscita: inseguiamo le scuole per organizzare i piani e la capienza dell’80% dei posti negli autobus viene percepita come saturazione e incapacità di mantenere il distanziamento” ha spiegato il manager Air De Sio. “Sulle linee interurbane che prevedono percorsi non autostradali, è possibile anche viaggiare in piedi. Si tratta solo di sensazioni dell’utenza, dettate dalla tensione del momento” continua. Le saturazioni intanto si verificano nelle ore di punta al rientro scolastico. “Le condizioni cambieranno quando ci sarà una metabolizzazione del problema. I trasporti soffrono perchè il sistema scolastico non è statico, e noi impieghiamo 48 ore per adeguarci alle disposizioni. In ogni caso non rileviamo gravi problemi”.

Un Pullman dell’Air Mobilità

Mentre Avellino registra la sofferenza del trasporto interurbano, Napoli lamenta la crisi del servizio urbano in città. La diversità delle aree geografiche, la densità di popolazione e quindi la possibilità di distanziamento variano su tutto il territorio regionale. “Air Mobilità ha aggiunto 30 autobus per corse aggiuntive rispetto alla capacità del 2019 e siamo pronti a incrementare ancora l’offerta anche se mancano gli addetti” annuncia. “Sarebbe necessario un maggiore coordinamento con le scuole sull’organizzazione della tabella oraria. Tutte le aziende gestite da privati hanno dato la loro disponibilità ad integrare il servizio pubblico, tenendo presenti disposizioni contrattuali e la nostra organizzazione. Senza dubbio approfitteremo di queste due settimane di sospensione delle attività didattiche in presenza per trovare soluzioni più idonee e far ripartire le scuole in tutta sicurezza” conclude.


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