‘In luogo del terremoto’ a Morra De Sanctis: monologo sul 1980

Torna in chiave rivisitata il monologo di teatro civile “Il fulmine nella terra. Irpinia 1980”, interpretato da Orazio Cerino, scritto e diretto da Mirko Di Martino, produzione Teatro dell’Osso

In luogo del terremoto a Morra De Sanctis presenta “Il fulmine nella terra”, in scena per il regista irpino Mirko Di Martino per il quarantennale. Dopo il bel riscontro della prima serata a Laviano, ‘In luogo del terremoto’ a Morra De Sanctis si terrà giovedì 13 agosto, alle ore 21.00 in piazza Gerardo Di Santo. Lo spettacolo rientra nel progetto “In luogo del terremoto. Il quarantennale tra Irpinia e Alta Valle del Sele” promosso dall’associazione La Prediletta in collaborazione con la Presidenza del Consiglio regionale della Campania. Il viaggio culturale in alcuni dei luoghi più colpiti dal terremoto del 1980 ha già toccato i paesi di Sant’Angelo dei Lombardi, nella suggestiva Abbazia del Goleto, Valva con Villa d’Ayala, Laviano, Palomonte e Conza della Campania.

In luogo del terremoto col teatro a Laviano: ‘Il fulmine nella terra’, interpretato da Orazio Cerino, scritto e diretto da Mirko Di Martino, produzione Teatro dell’Osso

IL PROGETTO. “Il fulmine nella terra” è basato su articoli di giornale, testimonianze e documenti originali, e ricostruisce i primi giorni del sisma raccontando, a volte con ironia e a volte con crudezza, le storie delle vittime e dei soccorritori, i ritardi, l’impreparazione e gli errori dei soccorsi. Lo spettacolo è anche il racconto di un’epoca che sembra molto più lontana di quanto non sia in realtà, un’ironica e a tratti dolorosa narrazione dell’Italia del 1980, rivissuta attraverso le musiche, i film e la TV di quegli anni, che rendono ancora più amaro il contrasto tra la spensieratezza dell’Italia da bere e la tragicità dell’evento sismico.

Morra De Sanctis

L’ASSOCIAZIONE PROMOTRICE RINGRAZIA COMUNE E PRO LOCO. “Ringraziamo il Comune e la Pro loco di Morra De Sanctis e l’associazione Italia Verde per aver aderito al nostro progetto”, dichiara l’associazione La Prediletta. “Continuano gli appuntamenti per il quarantennale patrocinati dalla Presidenza per riflettere su cosa il terremoto ha rappresentato e rappresenta per le comunità del cratere – commenta la presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio -. Mi piace sottolineare che i protagonisti di ogni serata, con i loro lavori, sono giovani artisti e ricercatori della nostra terra”. Tutte le attività previste saranno realizzate in sicurezza, nel rispetto delle normative e delle linee guida nazionali e regionali imposte a causa del Covid-19. Pertanto, per i non residenti a Morra De Sanctis è necessaria la prenotazione inviando un messaggio alla pagina Facebook dell’associazione La Prediletta, fino a esaurimento posti.


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