Filomena Gambacorta fuori da Forza Italia, “ma non mi fermerò”

L'ex assessore del centro destra commenta il mancato invito alla riunione di coordinamento cittadino azzurro: "Facevo parte di una lista civica che oggi non esiste più. Non è il tempo per discutere di coalizioni, ma di aprire una riflessione su quanto è accaduto ad Ariano"

Filomena Gambacorta fuori da Forza Italia. Non figura nel Coordinamento cittadino del partito azzurro. A sei anni dall’adesione al progetto politico del partito ad Ariano Irpino, l’ex assessore al bilancio della giunta Gambacorta non ha preso parte all’incontro dei forzisti dello scorso fine settimana, nè ha firmato il documento della coalizione ratificato da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e la lista capitanata da Ettore Zecchino. Il coordinamento di Ariano Irpino è ristretto ai quattro esponenti già noti, (Domenico) Gambacorta, Pisapia, Nisco e Puopolo. Il partito azzurro ha avviato il confronto con i tesserati e i candidati nella precedente tornata elettorale, per gettare le basi della nuova campagna elettorale. Filomena Gambacorta fuori da Forza Italia non si fermerà. “Facevo parte di una lista civica che oggi non esiste più e per questo non sono stata invitata all’incontro del Coordinamento, a cui non ho partecipato e nè ho condiviso il progetto politico di coalizione. Vorrà dire che mi guarderò intorno e darò il mio aiuto dove sarà indispensabile”, spiega Filomena Gambacorta. “Prendo atto di questo mancato invito e farò le mie considerazioni per il futuro”, avverte. “Avrei contribuito al benessere della mia comunità che viene fuori da una fase tragica della storia arianese”. Costretta in isolamento come tanti concittadini, l’ex consigliera comunale candidata nella coalizione di Forza Italia sottolinea la necessità di uno sforzo collettivo da parte della politica per ricalibrare gli equilibri e prendere atto delle condizioni socio economiche attuali, stravolte dalla pandemia.

L’aula del Consiglio di Ariano Irpino

“Le terribili tragedie che abbiamo vissuto in questi mesi ci avrebbero dovuto cambiare; ci avrebbero dovuto rendere migliori, invece il dibattito politico è stato ripreso esattamente dove l’abbiamo lasciato con lo scioglimento del consiglio comunale” argomenta. “Non si può ricominciare come se nulla fosse accaduto, quando la vita di ognuno è stata sconvolta e le priorità sono cambiate: oggi al primo posto dell’agenda programmatica ci sono le politiche sociali, i disoccupati, gli indigenti. Gli argomenti di cui discutere non possono essere le coalizioni e le alleanze partitiche perchè gli scenari di riferimento sono cambiati. E’ necessario fare il punto su quello che è successo, aprire una riflessione su ciò che ha funzionato e cosa invece è saltato completamente. Ci sono nuovi protagonismi che sono emersi, come l’associazionismo, e non possiamo ignorarlo”. Non sarà sufficiente dunque una convocazione per ampliare il raggio della partecipazione e della condivisione: Filomena Gambacorta intende partecipare al tavolo delle decisioni. Dopo due candidature e due conferme in consiglio comunale, l’ex assessore non intende accettare “di essere inserita in qualità di supporto ad altri componenti del Coordinamento”, ma chiede uno spazio autonomo di espressione. “La partita sulle regionali intanto è ancora aperta, soprattutto sulle alleanze: per Ariano invece è tempo di immaginare qualcosa di nuovo e dare una risposta concreta a questa città” conclude.


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