Con una nota il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi ha annunciato che i reparti di Cardiologia e Terapia Intensiva Covid-19 sono stati completati e sono pronti al Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi.

Il Direttore Generale dell’Asl Avellino, Maria Morgante

«L’amministrazione comunale, a seguito dell’incontro odierno con il Direttore Generale dell’Asl di Avellino e con il Direttore Sanitario Angelo Frieri, esprime soddisfazione per la sensibilità dimostrata, per la disponibilità ad accogliere le richieste degli amministratori locali e per la ripartenza dell’Ospedale Criscuoli con la conclusione dei lavori della terapia intensiva e della cardiologia, l’acquisto delle attrezzature e lo stato avanzato dei concorsi per il reclutamento del personale medico», si legge nel comunicato. «Dopo la prima fase dell’emergenza Covid-19, si ribadisce l’importanza – sottolineata anche dai vertici dell’Asl – non solo del potenziamento dell’ospedale a garanzia dei cittadini ma anche dell’attivazione di un progetto di medicina di territorio altamente innovativo». Il riferimento è al programma di telemedicina sviluppato in particolare in campo diagnostico nell’ospedale dell’Alta Irpinia. «Nella reciprocità degli intenti da perseguire il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi – in sinergia con le altre amministrazioni – non mancherà di dare il proprio contributo e la sua attenta partecipazione rispetto alle problematiche della tutela della salute e del ruolo strategico dell’Ospedale Criscuoli per l’Alta Irpinia».

Il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Marco Marandino

IL NUOVO OSPEDALE DELL’ALTA IRPINIA. Gli investimenti in corso a Sant’Angelo dei Lombardi stanno ridefinendo il profilo dell’ospedale Criscuoli al servizio dell’Alta Irpinia. L’allestimento dell’unità operativa di terapia intensiva per pazienti Covid-19 nella piazzetta delle emergenze – intervento in corso – in aggiunta alla Cardiologia potrebbe completare quel disegno di politica sanitaria tanto auspicato per il Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi. La Direzione dell’Asl ha già autorizzato la sistemazione delle attrezzature al secondo piano dell’edificio, avallando gli interventi strutturali proposti dalla Direzione samitaria ospedaliera per garantire accessibilità separata all’utenza. Un ascensore da installare nella piazzetta delle emergenze aprirà un nuovo ingresso del presidio nei pressi delle scale antincendio per collegare con un accesso autonomo il reparto Covid-19 al primo piano.


LEGGI ANCHE:

Positivi al coronavirus in Irpinia 543. Ad Ariano 700 tamponi, atteso l’esito. In Campania 6 casi

Al Criscuoli è pronto il reparto di Cardiologia, mancano i cardiologi

ARTICOLI CORRELATI