Il Comune sta valutando la praticabilità di una piattaforma unitaria per il commercio di Ariano, favorita dal Commissario straordinario, Silvana D’Agostino che ha riunito le diverse rappresentanze in un documento unitario. La convergenza delle rappresentanze è venuta fuori dal confronto promosso e organizzato dal Comune, che ha raccolto e compendiato le diverse posizioni. In queste ore Silvana D’Agostino e gli uffici comunali stanno approfondendo le ricadute finanziarie sull’ente per il pacchetto fiscale locale richiesto, con l’obiettivo di misurare la praticabilità dell’operazione proposta.
IERI MATTINA IL CONFRONTO. Le parti si sono ritrovate nella mattinata di ieri con un collegamento Skype. Le Associazioni di Categoria dei commercianti arianesi rappresentate da: Manfredi D’Amato per la UCA, Lorenzo Lo Conte per Irpiniacom, Nicola Grasso per la Confcommercio e Alberto Pagliaro per il Consorzio commerciale Naturale Ariano Centro. Per il Comune hanno partecipato il Commissario Straordinario, Silvana D’Agostino, coadiuvata dal Segretario Generale, dai Dirigenti dell’Ente e da personale dell’Ufficio Attività Produttive. «Ogni associazione di categoria ha illustrato la proposta formulata in merito alla ripresa delle attività commerciali del Tricolle in piena sicurezza», si legge nel comunicato.
La piattaforma
ABBATTIMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI, CONDONO A STRALCIO DEL PREGRESSO SENZA INTERESSI E AIUTI ALLE IMPRESE TRA GLI IMPEGNI. Al tavolo si è condivisa una linea comune recepita in un documento programmatico unitario delle associazioni. Il testo rappresenta una piattaforma unitaria per il commercio di Ariano che, in sintesi, prevede: «L’abbattimento dei tributi comunali (TARI- IMU 2020), l’eliminazione del tasso di interessi del 4% previsto dal Regolamento Generale dell’Entrate in caso di rateizzazione di tributi arretrati; il trasferimento del mercato ortofrutticolo dal Calvario al parcheggio di Rione Valle; l’abolizione della TOSAP; il differimento delle prossime scadenze delle rate di TARI al 30 settembre 2020; il condono fiscale con pagamento a saldo e stralcio dei tributi arretrati senza applicazione degli interessi; la destinazione dei risparmi di spesa derivanti dalla mancata realizzazione delle manifestazioni estive e culturali per aiuti alle imprese ed iniziative volte a favorire il decoro urbano e la mobilità dolce».
RICHIESTO COMMERCIO ALL’APERTO E PEDONALIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO. In particolare, «l’attenzione si è concentrata sulla possibilità di favorire il commercio all’aperto, la pedonalizzazione del centro storico, l’occupazione del suolo pubblico e di regolamentare gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali».
PROPOSTE ACCETTATE CON RISERVA: IL COMUNE VERIFICA LE COPERTURE. Dopo aver ascoltato le proposte delle associazioni di settore ci si è riservati di valutare la loro fattibilità in considerazione del quadro normativo di riferimento e delle necessarie risorse economico-finanziare da reperire dal bilancio comunale e/o dai trasferimenti dello Stato per la relativa copertura finanziaria.
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