A Grottaminarda riapre il mercato ortofrutticolo da domani, 13 maggio. Il Sindaco dà attuazione alla Ordinanza Regionale 45 del Presidente della Campania, che ha autorizzato con decorrenza 11 maggio la ripresa dell’attività mercatale.
MERCATO DEI GENERI ALIMENTARI TRA VIA CARDUCCI E VIA VOLTA. A Grottaminarda riapre il primo mercato ortofrutticolo e dei generi alimentari da domani 13 maggio e nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 7:00 alle ore 13:00 nell’area compresa tra via G. Carducci e via A. Volta. L’attività è consentita per lo svolgimento delle attività di mercato, limitatamente alla vendita di soli generi alimentari (DPCM 26 aprile 2020). Con l’Ordinanza n. 12 dell’11 maggio 2020 (scarica il documento e il modello di autocertificazione), il Sindaco, nel pieno rispetto dell’ Ordinanza del Presidente della Regione Campania n. 45 dell’8 maggio, ha stabilito le misure organizzative per evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, si legge in una nota del Comune. Si dovranno «garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro salvo diverse disposizioni emanate dal Governo Nazionale o Regionale». Inoltre, «se la fase emergenziale lo consentirà, per lunedì prossimo, sarà valutata l’opportunità di una ulteriore ordinanza per aprire anche l’area mercato dei generi alimentari sita in via Angelo Antonio Minichiello e in via Condotto, con le dovute revisioni e riorganizzazioni tali da rispettare l’Ordinanza Regionale».
ALCUNI DEGLI OBBLIGHI IMPOSTI A OPERATORI E AVVENTORI. Tra gli obblighi imposti agli operatori: i prodotti in vendita dovranno essere posizionati ad almeno 80 cm dal suolo; dovrà essere attrezzato un punto di distribuzione di guanti monouso e un dispenser per l’igienizzante mani, oltre che bidoni con coperchio, presso il proprio posteggio; i banchi espositori di alimenti, a meno dell’ortofrutta, devono essere dotati di idonea barriera protettiva. Quanto agli avventori, non bisogna sostate nell’area mercatale o attardarsi negli acquisti, se non per il tempo strettamente necessario, evitando assembramenti; uso obbligatorio di mascherine anche durante il periodo di attesa in fila.
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