Scattano i controlli anti-Coronavirus sugli stranieri in Campania. Verifiche delle Asl sono stati annunciati dall’Unità di crisi, che smentisce «presunti arrivi di immigrati nell’area casertana e salernitana». Con una nota si informa che «per la prima volta saranno sottoposti a controlli mirati da parte delle Asl le fasce della popolazione straniera che torneranno al lavoro con la riapertura delle aziende». L’Unità di crisi sottolinea la portata di una operazione ritenuta determinante pe il contenimento del coronavirus nella regione. «Si parla delle migliaia di extracomunitari già presenti in Campania, e le verifiche sanitarie saranno svolte a tutela dell’intera popolazione».

SOS DAL LITORALE CASERTANO. Da settimane arrivano richieste da volontari, associazioni istituzioni civiche per un intervento sui cittadini extracomunitari e stranieri presenti a vario titolo in Campania, con riferimento in particolare al casertano e al salernitano. Soltanto sul litorale domitiano si stimano 15mila presenze. Numerosi gli irregolari che non trovano alcuna possibilità di difesa dal contagio, spesso alle prese con stenti e difficoltà di sopravvivenza. Con i controlli anti-coronavirus sugli stranieri in Campania si punta a disinnescare un potenziale rischio di ripresa dei contagi oggi in trend calante.
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