Primi 500 tamponi ad Ariano. Medici di base, esami per tutti

DALL'ASL IL CALENDARIO DEGLI ESAMI IN IRPINIA. Il coordinatore del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell'Asl Onofrio Manzi illustra l'intenso lavoro della struttura in vista dell'apertura della fase 2, quando "si dovra convivere con il virus". Ma avverte: "E' presto per parlare di discesa della curva dei contagi, non abbassiamo la guardia". E Biogem aumenta di 100 al giorno il numero degli esami

Effettuati e mandati in laboratorio i primi 500 tamponi ad Ariano nell’ambito di uno screening che include tutti i medici di base attivi in Irpinia. Ieri il personale deputato ha effettuato tamponi presso il Distretto Sanitario di Ariano Irpino e il Presidio Sanitario di Vallata. All’interno del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’Asl di Avellino non si nasconde il timore per una possibile nuova impennata di contagi con la seconda fase, etichettata di “convivenza con il virus”. La struttura dipartimentale guidata da Onofrio Manzi prosegue nel’indagine epidemiologica sul territorio e in laboratorio, ma fa anche la propria parte nelle attività previste dal protocollo dell’Unità di crisi regionale, che prevede il controllo a tappeto di quelle che erano state classificate come “zone rosse”, fra cui Ariano Irpino, “dove sono stati effettuati fra ieri e oggi circa 500 tamponi”. Per ora la tendenza esclude un nuovo focolaio. “La prima metà processata sta confermando una percentuale molto bassa di positivi, che però non può indurci a ritenere che la curva dei contagi sia in discesa: l’apertura della Fase 2 non sarà meno semplice della prima” spiega il coordinatore del Dipartimento di Avellino.

Primi 500 tamponi ad Ariano e su tutti i medici di base in Irpinia

IL PIANO DI SCREENING DELL’ASL: TAMPONI A 329 MEDICI E PEDIATRI DI BASE, 220 MEDICI DI GUARDIA MEDICA E 80 SPECIALISTI AMBULATORIALI.  In vista dell’inizio dalla Fase 2, con la ripresa delle attività ordinarie nei Distretti Sanitari e nei Presidi Ospedalieri dell’Asl, dopo aver effettuato lo screening su tutto il personale sanitario dell’Asl di Avellino attraverso test rapido (I test e test di controllo) e tamponi, l’Azienda Sanitaria Locale ha programmato l’effettuazione dei tamponi a 284 Medici di Medicina Generale, 45 Pediatri di Libera Scelta, 220 Medici di Continuità Assistenziale e 80 Specialisti Ambulatoriali. Nella giornata di oggi sono stati effettuati i tamponi presso il Distretto Sanitario di Atripalda e i Presidi Sanitari di Cervinara, Grottaminarda e Mirabella Eclano. Nella giornata del 2 maggio sarà interessato il Distretto Sanitario di Avellino, a seguire il 4 maggio i Distretti Sanitari di Baiano e Monteforte e il Presidio Sanitario di Lauro, per terminare il 5 maggio con il Distretto Sanitario di Sant’Angelo dei Lombardi e i Presidi Sanitari di Montella e Calitri.

Il Direttore Generale dell’Asl Avellino, Maria Morgante

MASSIMA ATTENZIONE SUI CONTATTI DEI POSITIVI: SI CERCANO ASINTOMATICI. Il Dipartimento ritiene fondamentale in questa fase l’indagine epidemiologica. “Si sta facendo un lavoro importante che parte dall’individuazione del soggetto positivo, con il censimento dei contatti da lui avuti nelle 48 ore precedenti la manifestazione clinica: si procede con l’isolamento, quindi con il tampone”, spiega Manzi. In ottemperanza alle prescrizioni regionali e governative il Dipartimento ha avviato anche il controllo degli operatori sanitari: “Sono stati sottoposti a tampone i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, inclusi i medici di guardia medica”, continua. “Non possiamo azzardare ipotesi sulla curva dei contagi nelle prossime settimane, ma non possiamo escludere un nuovo incremento alla luce dell’allentamento delle misure restrittive finora applicate. La diminuzione del contagio che possiamo registrare oggi è sicuramente frutto dell’isolamento domestico, del distanziamento sociale e dell’utilizzo dei dispositivi di sicurezza individuale. Strumenti di cui non potremmo più fare a meno e che saranno indispensabili anche nelle prossime settimane, almeno fino a quando non avremo una cura o un vaccino” argomenta Manzi.

Agenas promuove l’Asl di Avellino

“IL DIPARTIMENTO VA RAFFORZATO”.  Dopo settimane incessanti di lavoro all’interno del Dipartimento di Epidemiologia si confida in un potenziamento della struttura. “Il Dipartimento fa parte di una macro struttura che comprende non solo le malattie infettive, programmi di prevenzione e screening oncologici, ma si compone di 9 servizi, ognuno guidato da un coordinatore. Ad oggi, alla luce dell’emergenza sanitaria, tutte le unità dipartimentali hanno fatto quadrato intorno all’epidemiologia, ma auspichiamo un miglioramento delle attività, a partire dall’educazione ai cittadini ad uno stile di vita differente” continua.

Antonio Vito Limone, Direttore dell’Istituto Zooprofilattico durante un convegno

ATTUALMENTE L’ASL CONTA SUI 3 LABORATORI FISSI DI MOSCATI AD AVELLINO, ISZM A PORTICI E BIOGEM AD ARIANO.  Dalle prime settimane di lavoro ad oggi sulla lavorazione e processo dei tamponi il Dipartimento gode del supporto di ben tre laboratori. “Inizialmente facevamo riferimento solo al Cotugno di Napoli, poi è subentrato il Moscati, ora affiancato dal centro Biogem e dall’Istituto Zoopofilattico di Portici. Con il primo in grado di processare 180 tamponi al giorno, ad Ariano e a Portici la capacità è rispettivamente di 150 tamponi e 700 tamponi al giorno. Dopo due mesi di lockdown i positivi vanno cercati tra gli asintomatici, mentre prima arrivavano in ospedale con sintomi evidenti. In vista dell’apertura della Fase 2, il lavoro non si concentra in maniera massiccia negli ospedali, ma sul territorio, dove è stata rafforzata l’attività, anche grazie al lavoro delle Unità Mobili (Usca) che svolgono un’attività speculare nei comuni. Le nostre tre auto per il rilievo dei tamponi continuano a circolare e a svolgere il loro lavoro”.

Il Centro di ricerca Biogem di Ariano Irpino

BIOGEM PORTA A 250 I TAMPONI AL GIORNO. Biogem, che aveva inizialmente offerto la disponibilità a processare 150 tamponi per la ricerca del Covid 19 – e che sta realizzando a pieno ritmo tale attività –  con nota presidenziale ha comunicato alla Regione di essere in grado di elevare il numero di tamponi processabili a 250. Lo rende noto l’Istituto con una nota. “È questo un ulteriore contributo che Biogem intende offrire alla Comunità regionale nel pieno della battaglia per sconfiggere il virus”, si legge nel comunicato.


LEGGI ANCHE:

Screening anti-coronavirus della popolazione di Ariano in 3 azioni: migliaia di test e tamponi. Il Piano

Positivi al coronavirus in Irpinia 454 (+3). In Campania calano i decessi: uno in 24 ore

ARTICOLI CORRELATI