Martusciello contro il voto a luglio: De Luca non vede rischi?

CONTRO ANCHE PIONATI (ADC): ASSURDO VOTO A LUGLIO. L'Eurodeputato di Forza Italia replica al Governatore che rilancia su elezioni regionali e amministrative nel prossimo mese di luglio

L’eurodeputato di Forza Italia Martusciello contro il voto a luglio polemizza con il Governatore. «De Luca ci faccia capire: i pasticcieri, i proprietari dei bar, i ristoratori, i barbieri, i parrucchieri devono seguire meticolose prescrizioni per poter riaprire e lui vuole votare a luglio?», si chiede Fulvio Martusciello a proposito del rischio epidemiologico. «Ma il rischio c’è solo per chi deve alzare una saracinesca? Ma non si vergogna di provare a vincere le elezioni in questo modo? E’ una presa in giro di tutti questi artigiani che devono seguire tutte le cretinaggini scritte nelle sue ordinanze», osserva in un comunicato. «La sola proposta di voler votare a luglio qualifica il personaggio. Ha ormai passato l’età della pensione, si ritiri e favorisca il ritorno del buon governo», conclude Martusciello.

DE LUCA: RISCHIO SLITTAMENTO DELLE ELEZIONI REGIONALI E AMMINISTRATIVE AL 2021. L’esponente di Forza Italia Martusciello contro il voto a luglio per la mancanza di agibilità in piena emergenza coronavirus. È intervenuto per replicare all’intervento pronunciato dal Governatore, che nel pomeriggio durante una diretta Facebook ha fatto notare che la finestra autunnale del voto coincide con il periodo stimato dagli analisti per una ripresa dei contagi. Secondo De Luca si vota a luglio o si rischia di scivolare al prossimo inverno inoltrato, se non in primavera.

Francesco Pionati già deputato e senatore della Repubblica ed ex Vicedirettore del Tg1

PIONATI: ASSURDO VOTO A LUGLIO. «Conte, tra le tante task force che istituisce, dovrebbe crearne una per l’assistenza neurologica al presidente De Luca che, per squallidi interessi personali, e dinanzi ad una giusta decisione del governo già sottoscritta dal Capo dello Stato, insiste nell’assurda proposta di portare la gente a votare a fine luglio, in costume, guanti e mascherine». Così, «ironicamente, la direzione regionale di Alleanza di Centro riunita oggi in videoconferenza», si legge in una nota. «Nel consueto show del venerdì, ovviamente senza contraddittorio, – dicono i dirigenti dell’Adc di Pionati – De Luca avrebbe dovuto rispondere piuttosto sui ritardi, la confusione e le mancanze che emergono ogni giorno di più nella gestione della crisi in Campania», si legge nella nota. «Valgano per tutti l’episodio del Moscati di Avellino, dove la struttura cardine della sanità irpina, guidata dal manager Pizzuti, non e’ stata in grado nemmeno di processare correttamente otto tamponi effettuati sul personale sanitario, o l’ordinanza sul delivery che invece di dare ossigeno a migliaia di piccoli esercizi commerciali ha dato una ulteriore mazzata a pizzerie, bar e pasticcerie per le assurde modalità di vendita e i folli orari di apertura adottati, tant’è che lunedì la stragrande maggioranza di queste attività ha già deciso di rimanere ancora chiusa». La direzione di Alleanza di Centro, infine, chiede «ai consiglieri regionali di centrodestra di avviare un tavolo permanente di confronto, in modalità smart working, per analizzare le criticità dei vari territori in questa fase emergenziale e per organizzare ogni possibile iniziativa a sostegno dei settori legati al turismo , che versano in gravissime condizioni. Particolare attenzione, infine, viene sollecitata al centrodestra per le province di Avellino e Benevento, prive di una rappresentanza di opposizione in Consiglio regionale», concludono i centristi di Pionati.


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