Elezioni regionali in Campania rinviate. Rebus data, ma salta luglio

A Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri per decidere il rinvio del turno elettorale amministrativo. Il governo contrario a elezioni in estate. La finestra possibile dal 9 agosto al primo novembre, ma è improbabile la campagna a elettorale a Ferragosto

Palazzo Chigi, sede del Governo Italiano

Elezioni regionali in Campania e nel resto del Paese rinviate dal decreto approvato in mattinata dal Consiglio dei Ministri. Il decreto per ora proroga i consigli regionali al 31 agosto, consentendo alle Regioni di intervenire a piacimento in una finestra data. La norma proposta fino a ieri stabiliva che i governatori potessero decidere quando indire il voto: dalle otto settimane antecedenti il 2 agosto ai sessanta giorni successivi. Tecnicamente, quindi, si poteva votare il 12 luglio, come Campania, Veneto e Liguria vorrebbero, oppure fino a novembre, quando si terrà l’election day per le amministrative, che in provincia di Avellino riguardano, tra l’altro, Ariano Irpino. Il governo ha invece concentrato tutto il voto tra settembre e novembre. Nel nuovo testo, quello approvato, la proroga al 31 agosto stabilisce che sono possibili elezioni nelle quattro settimane precedenti e nei sessanta giorni successivi, quindi si può votare dal 9 agosto al primo novembre. Considerando il mese di campagna elettorale, è probabile che si voterà più o meno ovunque a settembre inoltrato.

Palazzo Chigi, sede del Governo Italiano

ELEZIONI REGIONALI IN AUTUNNO CON LE COMUNALI, MA SALVO VERIFICA DELL’EPIDEMIA: LO SLITTAMENTO POTREBBE ESSERE REITERATO. Formalmente oggi si sono rinviate le elezioni regionali in Campania, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Puglia e Valle D’Aosta, ma anche in mille Comuni nelle amministrative in scadenza in primavera, anche se la decisione era stata presa da tempo. Stamane il Consiglio dei Ministri si è riunito dalle ore 10.00 a Palazzo Chigi, per approvare il decreto legge con “Disposizioni urgenti in materia di consultazioni elettorali per l’anno 2020”. Il Governo ha discusso e deciso valutando il rischio di ulteriori rinvii in caso di ripresa dell’epidemia. Per le comunali non era in discussione lo slittamento in autunno. Queste date andranno verificate con l’andamento dei nuovi contagi, si è previsto nel decreto. In Campania, come nelle altre regioni chiamate al voto, i positivi al Covid-19 dovranno essere azzerati per allora. Anche perché i seggi dovranno essere attrezzati per il distanziamento sociale. Nelle elezioni suppletive di Camera e Senato la partecipazione al voto non ha superato il 10 per cento degli aventi diritto. Servono garanzie di sicurezza per cittadini che da un mese e mezzo sono stati in casa per contenere un’epidemia tuttora in corso nel Paese.

PIONATI: RINVIO IN AUTUNNO SCELTA SAGGIA. «Il governo ha scelto con saggezza e nell’interesse dei cittadini. Fallite le squallide manovre dei governatori che volevano farci votare in costume e mascherine solo per i propri interessi. De Luca ora pensi a cittadini e imprese in gravi difficoltà economiche. Ha sei mesi per preparare gli scatoloni». Lo dichiara, in una nota, il segretario nazionale di Alleanza di  Centro, Francesco Pionati, in merito alla decisione assunta dal consiglio dei ministri di rinvio delle elezioni regionali.


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