Tuoro Extreme in cantiere: sui Picentini arrampicate e ponte tibetano

«UN VILLAGGIO PER TUTTA LA FAMIGLIA IN UNA MONTAGNA INCONTAMINATA». Il Comune di Chiusano San Domenico si prepara all'avvio dei lavori per il turismo sui Picentini: la Vedetta Giardafuoco diventerà la nuova Casa della Montagna. Investimento di 200mila euro in collaborazione con l'Ente Parco e le Guardie Alpine Italiane.

Il progetto Tuoro Extreme in cantiere. Il Comune di Chiusano San Domenico realizzerà sui Monti Picentini percorsi naturalistici, ma anche arrampicate e ponte tibetano. In sinergia con l’Ente Parco, costruirà un villaggio dello svago e della escursione in montagna. «Chiusano è Montagna», scrive eloquentemente il Sindaco in un post su Facebook, presentando l’iniziativa. «A breve inizieranno i lavori finanziati dal Psr denominati ‘Tuoro Extreme’, con la realizzazione di un percorso montano e la riqualificazione della Vedetta Guardiafuoco in Casa della Montagna», scrive Carmine De Angelis. Sarà un luogo montano attrezzato per tutta la famiglia, dove vivere distrarsi, ritrovare la natura, ammirare paesaggi mozzafiato, oppure giocare. L’itinerario proporrà agli appassionati, alle famiglie, quindi ai turisti, l’opportunità di scegliere tra sport estremi, percorsi naturalistici e la fruibilità della panoramica Casa della Montagna in località monte Tuoro.

‘Tuoro Extreme’, in cantiere itinerario naturalistico con arrampicate e ponte tibetano

LA SINERGIA TRA COMUNE DI CHIUSANO SAN DOMENICO ED ENTE PARCO MONTI PICENTINI. L’opera in cantiere, appunto, “Tuoro Extreme”, nasce dalla sinergia tra il Comune di Chiusano San Domenico e l’Ente Parco Monte Picentini. Il progetto prevede un investimento di 200mila euro assegnati dalla Regione Campania con decreto approvato nel mese di giugno 2019. A queste risorse si aggiungono fondi comunali a valere sul prossimo bilancio, destinati a completare il programma. il Comune di Chiusano San Domenico in collaborazione con Guide Alpine Italiane ha programmato la progettazione e costruzione «di un complesso di percorsi attrezzati, vie ferrate e siti di Arrampicate e ponte tibetano per sport estremi», si legge in un post diffuso dal Sindaco Carmine De Angelis. Nel dettaglio, saranno realizzati: «Una via ferrata; un ponte tibetano di circa 400 metri lineari; un’arrampicata lungo il versante del Monte Vena dei Muli per circa 150 metri; un’arrampicata nei pressi del centro abitato con circa 30 vie monotiro; un percorso di cavità carsiche per escursioni riservate agli speleologi». L’amministrazione comunale esprime soddisfazione per un progetto che ritiene in grado di calamitare l’attenzione di decine fdi migliaia di visitatori già nel primo anno. «Chiusano è valorizzazione della Montagna!», affermano, concludendo il post.

‘Tuoro Extreme’, in cantiere itinerario naturalistico con arrampicate e ponte tibetano

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