Nel Sud d’Italia un cantiere per rifare la Democrazia Cristiana

LO SCENARIO. Prende corpo il Movimento dei Sudisti, il cui scopo sembra essere ricostituire la vecchia Dc. Dopo la cena organizzata da Mara Carfagna, molti forzisti del Sud Italia, tra cui Gianfranco Rotondi, sembrano guardare con crescente fiducia nella rinascita del centro politico italiano

Dal Movimento dei Sudisti Italiani rispunta la Democrazia Cristiana. Il progetto movimentista sembra ormai acquisire consistenza. Lo dimostrano gli incontri annunciati a Roma per la prossima settimana. sono previsti incontri a Roma tra gli ideatori e l’Onorevole Gianfranco Rotondi per mettere a punto il programma del Movimento o Partito, che si prefigge di dare vita alla riscossa e alla rinascita socio-economica del popolo meridionale, si apprende da fonti vicine all’ex Ministro. L’obiettivo del Movimento sembra essere essenzialmente aggregare persone, partiti e movimenti antisovranisti e di ispirazione cattolica, tutti coloro i quali cercano una “casa” comune nella quale poter confluire.

Democrazia Cristiana, il simbolo della Dc negli ultimi anni della sua storia conclusa alla fine del 1993

IL PROGETTO. Si delinea come un progetto politicamente ambizioso. Una volta compiuto farebbe rinascere la Democrazia Cristiana, cioè ricostituirebbe il “grande centro” popolare in Italia. L’impressione è che si voglia dare una risposta a quella che ormai potrebbe definirsi una esigenza. «Tale progetto sarebbe ben accolto dal Vaticano e dal mondo cattolico, attualmente disorientati, che cercano una casa ‘antisovransta’ e ‘antipopulista’ in cui confluire e, nel contempo, riceverebbe ampio consenso anche da parte di Forza Italia che, grazie al Movimento dei Sudisti, riacquisterebbe la fiducia del popolo meridionale che, come è noto, è un ampio serbatoio di voti», sostengono i suoi proponitori. Ma non mancano gli scettici. Tante volte si è parlato in questo ultimo quarto di secolo di riproporre un progetto di riunificazione democristiana dopo la diaspora seguita allo scioglimento della Balena Bianca, come la si definiva un tempo. Ma dentro Forza Italia, soggetto politico che ne ha preso il posto dal 1994 come riferimento dell’elettorato italiano fino al 2008, prima dell’esperienza del Pdl, il progetto pare avere un significativo seguito.

Mara Carfagna

La cena organizzata da Mara Carfagna, presenti numerosi esponenti forzisti (non solo) del Sud d’Italia, potrebbe essere servita a gettare le basi per un processo di rinascita del centro politico italiano, forze anche della Democrazia Cristiana, vista la presenza di Gianfranco Rotondi. Tra i partecipanti anche ex ministri con consolidata esperienza politica e di partito come il veneto Renato Brunetta, figura decisiva nella prospettiva di una rifondazione della Democrazia Cristiana, che andrebbe in quel caso strutturata. Non è certamente un caso il fatto che subito dopo la cena Gianfranco Rotondi abbia incontrato gli ideatori del Movimento dei Sudisti, annunciando di voler aderire alla sua costituzione. Se chi ha ideato il progetto del Movimento preferisce, almeno per il momento, rimanere nell’ombra, fare rinascere la Democrazia Cristiana così come la si conosceva prima, sembra essere il vero obiettivo nelle cose. Il cantiere del Centro, in linea con il suo percorso italiano attraverso il ‘900, nasce per arginare l’avanzare del sovranismo, nella contingenza storica attuale, Lega e di Fratelli d’Italia.

Gianfranco Rotondi

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