Si scaglia contro il fratello con una mannaia ma centra al volto un passante. Arrestato

L'aggressore, un uomo di 45 anni, è stato arrestato a Montecalvo dai Carabinieri della locale stazione con l'accusa di tentato omicidio

Montecalvo Irpino, la Stazione dei Carabinieri

Si scaglia contro il fratello con una mannaia ma centra al volto un passante, un ventenne ricoverato d’urgenza in prognosi all’ospedale di Ariano Irpino. L’aggressore, un uomo di 45 anni, è stato arrestato a Montecalvo dai Carabinieri della locale stazione con l’accusa di tentato omicidio. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio. I militari sono intervenuti in seguito ad una richiesta d’aiuto pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri di Ariano Irpino. Era stata segnalata una violenta lite in strada tra due fratelli. Sul posto è confluita una pattuglia della Stazione di Montecalvo Irpino, impegnata nell’ambito di servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino. All’arrivo, i militari hanno trovato un giovane sanguinante, con un profondo taglio al volto. Sul posto immediato l’arrivo di personale sanitario del 118, che ha trasportato con una ambulanza il ferito presso l’ospedale “Frangipane” di Ariano Irpino. Per il 20enne ricoverato al Frangipane è stata diagnosticata dai medici una prognosi di venti giorni. Nel frattempo i militari hanno avviato l’acquisizione di informazioni, raccogliendo elementi utili per le indagini durante il sopralluogo. In breve le circostanze dell’accaduto sono state ricostruite. Il 45enne, già noto alle Forze dell’Ordine, nel corso della lite scaturita da futili motivi, con una mannaia da macellaio avrebbe colpito al volto un 20enne che si era avvicinato incautamente ai litiganti. La mannaia, recuperata dai militari, è stata sottoposta a sequestro. L’aggressore 45enne che si era scagliato contro il fratello conuna mannaia è stato condotto in Caserma e dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato. Espletate le formalità di rito, è stato trasferiti presso la Casa Circondariale di Benevento, a disposizione della Procura della Repubblica sannita.

La mannaia sequestrata

 

 

 

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