Applausi per Peppino Di Capri, una targa per Antonia De Mita

Standing ovation per l'interprete tra i più amati della canzone italiana, intervistato da Gigi Marzullo durante la serata conclusiva del Festival Irpinia Madre Contemporanea. Per la ideatrice e direttrice dell'evento il riconoscimento del Centro Studi Francesco De Sanctis: «Alla geniale ideatrice del festival 'Irpinia Madre contemporanea' che ha fatto scoprire un ricco patrimonio di storia e arte con risorse naturali ancora incontaminate da offrire all’Italia e al mondo»

Antonia De Mita riceve la targa dal Centro Studi Francesco De Sanctis con gli apprezzamenti rivolti per il suo festival

Applausi per Peppino Di Capri, una targa per Antonia De Mita. Si è conclusa così la rassegna Irpinia Madre Contemporanea 2019 a Guardia Lombardi. Dopo il successo dei primi cinque appuntamenti tra musica colta e grandi personaggi del cinema e della cultura italiana, si è conclusa con una straordinaria partecipazione di pubblico per il concerto di Peppino di Capri a Guardia dei Lombardi, la terza edizione di “Irpinia Madre Contemporanea”. Il festival artistico e culturale che valorizza i borghi dell’Alta Irpinia è ideato da Antonia De Mita che ieri, nella serata finale, è stata omaggiata dal Centro Studi Francesco De Sanctis con una targa “Alla geniale ideatrice del festival ‘Irpinia Madre contemporanea’– si legge nella motivazione – che ha fatto scoprire un ricco patrimonio di storia e arte con risorse naturali ancora incontaminate da offrire all’Italia e al mondo”.

Peppino di Capri, accompagnato dal pianoforte, ha ripercorso la sua lunghissima carriera,  da “Champagne” a “Roberta”, da “Let’s twist again” a “St. Tropez twist”, da “Voce ’e notte” a “Un grande amore e niente più”, nello scenario unico del sagrato della trecentesca Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Sul palco anche Gigi Marzullo, per un divertente momento in cui ha rivolto a Peppino di Capri le sue proverbiali ‘domande’. Le foto diffuse dagli organizzatori sono di Stefano Renna e Roberta De Maddi.


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