Chianche celebra il Greco di Tufo DocG, l’«Oro d’Irpinia»

Venerdì 14 giugno la Pro Loco Planta presenterà con il Presidente Pasquale Cecere il programma della seconda edizione di “Greco di Tufo, Oro d'Irpinia, un evento pensato e realizzato per la valorizzazione, promozione e comunicazione del Greco di Tufo DOCG e delle eccellenze del suo territorio. L'evento è patrocinato da: Regione Campania, Provincia di Avellino, Camera di Commercio di Avellino, Ente Provinciale del Turismo Avellino, Associazione Nazionale Città del Vino, Comune di Chianche, UNPLI, Fisar e PMI International, Confederazione Internazionale delle piccole e medie imprese nel Mondo

Chianche celebra il Greco di Tufo DocG, l’«Oro d’Irpinia». Venerdì 14 giugno presenterà il progetto integrato di promozione turistica “Strada dei vigneti del Greco di Tufo DocG”. Sarà il Presidente della Pro Loco, Pasquale Cecere, ad illustrare il programma della seconda edizione di “Greco di Tufo, Oro d’Irpinia, un evento pensato e realizzato per la valorizzazione, promozione e comunicazione del Greco di Tufo DOCG e delle eccellenze del suo territorio. Chianche è uno degli otto Comuni irpini dell’areale del Greco di Tufo DocG, gli unici abilitati a fregiarsi del marchio. Con Chianche gli altri sono: Montefusco, Petruro Irpino, Santa Paolina, Torrioni, Altavilla Irpina, Prata Principato Ultra e Tufo, da cui il vitigno prende il nome. L’evento è patrocinato da: Regione Campania, Provincia di Avellino, Camera di Commercio di Avellino, Ente Provinciale del Turismo Avellino, Associazione Nazionale Città del Vino, Comune di Chianche, UNPLI, Fisar e PMI International, Confederazione Internazionale delle piccole e medie imprese nel Mondo.

DA 39 ANNI IL GRECO È UN VINO DOC CONOSCIUTO FIN DALLA ANTICHITÀ. Classificato Doc dal 1970 e DOCG nel 2003, «il Greco è un vino dal bel giallo paglierino intenso fino al dorato, armonioso, particolarmente sapido, con caratteristiche note ammandorlate, il Greco di Tufo è un vino talmente prezioso ed elegante in colore, profumi e finezza, da conquistare, già nell’antichità, una sua fama». Lo affermano Virgilio, Catone, Columella e Marrone. Questo vino è per «i banchetti più esclusivi ed i palati più esigenti!». Plinio il Vecchio scrisse: «In verità, il vino Greco era così pregiato, che nei banchetti veniva versato solo una volta».

Veduta area di Chianche, immersa nei suoi vigneti del Greco di Tufo DocG
Teobaldo Acone, ambasciatore della Città del Vino

CHIANCHE FA PARTE DELLE CITTÀ DEL VINO. Chianche celebra il Greco di Tufo nell’ambito di un evento «pensato in maniera itinerante, ogni anno, a rotazione tra gli otto Comuni interessati, segue il solco definito giuridicamente dal Testo Unico 238/16 che ha riconosciuto vino, vite e territori vinicoli come “patrimonio culturale nazionale da tutelare e valorizzare negli aspetti di sostenibilità sociale, economica, produttiva, ambientale e culturale (art.1)”, un vero e proprio manifesto politico, che eleva vino, vite e territorio a patrimonio culturale italiano», fanno sapere gli organizzatori.

SI PRESENTA LA STRADA DEI VIGNETI DEL GRECO. Nell’occasione, sarà presentato “Strada dei vigneti del Greco di Tufo DOCG”, un progetto promosso dalla Pro Loco Planca, con l’ausilio del dott. Teobaldo Acone, Ambasciatore dell’Associazione Nazionale Città del Vino ed in collaborazione con la Giornalista d.ssa Carmen Guerriero, che modererà l’incontro.  Nel segno delle linee guida tracciate dall’Associazione Nazionale Città del Vino, ove la tutela della qualità dei prodotti (vino e produzioni tipiche locali) e dei territori (ambiente, paesaggio, qualità della vita), la loro valorizzazione e promozione sono i presupposti imprescindibili per ogni possibile politica di crescita e sviluppo, il progetto mira alla realizzazione di una nuova destinazione enoturistica, fondata sulla riscoperta del territorio, attraverso itinerari, “Strade” ed esperienze legate all’enogastronomia, paesaggi, cultura, storia ed anche spiritualità di piccoli borghi, luoghi storici, musei, cantine, residenze antiche, castelli, trattorie, ristoranti, piccole aziende di prodotti artigianali, con una logica di programmazione e di condivisione con i principali attori del mercato italiano.  La novità rispetto ad altri itinerari di connessione è nel fatto che questa “Strada” sarà anche una leva che permetterà di strutturare una filiera enoturistica, attraverso la realizzazione di un partenariato ad hoc, in cui best practices, rete di attori coinvolti, Statuto del paesaggio, percorsi sono i capisaldi per costruire una valida ed efficace destinazione enoturistica del Greco di Tufo DocG e rilanciare, sinergicamente, Irpinia, prodotti e produttori, nel panorama dei territori eccellenti mondiali.

La locandina della manifestazione «Greco di Tufo Oro d’Irpinia»

ESORDISCE IL PREMIO «LE ECCELLENZE D’IRPINIA». In quest’ottica, all’interno del progetto de qua, è stata concepita anche l’istituzione di un Premio “Eccellenze d’IRPINIA”, teso, di anno in anno, ad individuare le realtà produttive locali che, con il loro impegno e dedizione, contribuiscono alla promozione e valorizzazione di cultura, tradizioni, “saperi e sapori” del territorio della DOCG Greco di Tufo. Quest’anno la Giuria ha individuate due attività ristorative, una ricettiva ed un’azienda agricola che, nel corso dell’evento, riceveranno il premio di Eccellenza. Paolo Benvenuti, Direttore dell’Associazione Nazionale Città del Vino, sarà presente all’evento e consegnerà gli attestati di partecipazione al Concorso enologico internazionale Città del Vino alle seguenti aziende vitivinicole: Colli di Lapio di Romano Clelia, Sanpaolo di Claudio Quarta Vignaiolo, Agricola Bellaria, Antica Hirpinia Srl, Az. Agricola Case d’Alto di Claudio De Luca e Az. Agricola Colline del Sole. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. L’evento è organizzato in partnership per la comunicazione con Mondo in Tasca, Magazine di Turismo e Cultura del Viaggiare e patrocinato da Regione Campania, Provincia di Avellino, Camera di Commercio di Avellino, Ente Provinciale del Turismo Avellino, Associazione Nazionale Città del Vino, Comune di Chianche, UNPLI, Fisar e PMI International, Confederazione Internazionale delle piccole e medie imprese nel Mondo.

DEGUSTAZIONI SU PRENOTAZIONE E A PAGAMENTO. Chianche celebra il Greco di Tufo anche attraverso le degustazioni. Il 15 Giugno, dalle ore 15, negli stessi locali della Pro Loco, si svolgeranno, su prenotazione ed a pagamento (per info e costi, Corrado Planca [email protected]), turni, a rotazione, di degustazioni guidate di Greco di Tufo DOCG di otto diverse cantine locali, a cura della FISAR, Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori, partner dell’evento, con servizio tecnico del Sommelier Delegato Avellino Luciano Colucci e relazione dell’enologo dott. Gerardo Perillo, un’occasione preziosa per consentire al pubblico di conoscere le diverse espressioni della raffinata eleganza del Greco. In abbinamento, alcuni prodotti tipici del territorio.

I 34 ANNI DELLA PRO LOCO PLANCA. La Pro Loco Planca Nata nel 1985 per incrementare “qualsiasi genere di attività sulla vita artistica di Chianche, dell’Irpinia e della Regione Campania”, mira a rafforzare le attività di sensibilizzazione della cultura e la tradizione del vino, coinvolgendo imprese, cittadini ed intero territorio in attività di promozione del Greco di Tufo e delle altre eccellenze del territorio nonchè preservare le risorse naturali e paesaggistiche attraverso uno sviluppo sostenibile del territorio.


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CONTATTI. Pro Loco Planca
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Il programma della manifestazione «Greco di Tufo Oro d’Irpinia»

 


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