Avellino, Carabinieri: l’omaggio «agli orfani lasciati dai Caduti per lo Stato»

LA GIORNATA DELLA PATRONA DELL'ARMA, LA VIRGO FIDELIS. Alla Chiesa del Santissimo Rosario autorità religiose e civili con l'Arma per commemorare il 77esimo anniversario della “Battaglia di Culqualber” e la “Giornata dell’Orfano”

Un richiamo ai valori fondamentali dello spirito di sacrificio, dell’alto senso del dovere e del  senso dello Stato, sono i princìpi sottolineati dal Comandante dei Carabinieri di Avellino, il colonnello Massimo Caiazzo, intervenuto ad Avellino nella giornata dedicata alla Virgo Fidelis. In Italia ed all’Estero si festeggia la ‘Virgo Fidelis’, la Patrona dell’Arma dei Carabinieri, si commemorano il 77esimo anniversario della “Battaglia di Culqualber” e la “Giornata dell’Orfano” istituita nel 1996 per i Carabinieri impiegati in missione di pace.

Ad Avellino a Santa Messa nella Chiesa del Santissimo Rosario è stata officiata dal Vescovo Monsignor Arturo Aiello, «alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Massimo Cagnazzo, di una vasta rappresentanza dei Carabinieri del Comando Provinciale e del Gruppo Carabinieri Forestali di Avellino cornice composta da Carabinieri in Grande Uniforme Storica ai lati dell’altare, impreziosita dalla presenza di una rappresentanza dei carabinieri in congedo», sottolinea una nota diffusa dall’Arma. Hanno partecipato numerose autorità civili, politiche, militari e religiose, presenti i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali.

La cerimonia è stata accompagnata dalle note musicali e dal canto dell’associazione corale “Hirpini Cantores”, coro ufficiale del Santuario di Montevergine che, con la propria partecipazione, ha fatto graditissimo omaggio all’Arma di Avellino.

Al termine della messa è intervenuto il Colonnello Cagnazzo che ha commemorato i Carabinieri di Culqualber, per il valoroso slancio nel corso della battaglia di cui oggi ricorre l’anniversario, evidenziando che oggi l’Arma celebra anche la ‘Giornata dell’Orfano’. Un pensiero è stato rivolto al dolore di chi ha le perso un proprio caro caduto nell’adempimento del dovere. Ha quindi ricordato il Vice Brigadiere Emanuele Reali (morto pochi giorni fa a Caserta, travolto da un treno mentre inseguiva un ladro), esprimendo riconoscenza alle vedove, agli orfani ed ai loro familiari, «che rappresentano idealmente, con coraggio e dignità, tutte le famiglie di chi ha scelto la difficile ma esaltante vita di Carabiniere, indossando la gloriosa divisa che significa Fedeltà, Onore, Dovere, Coraggio, Sacrificio e molto di più per ‘l’uomo con gli alamari’ che vive con intima convinzione il senso della quotidiana missione al servizio del cittadino», si legge.

Il Colonnello Caiazzo ha infine indirizzato un saluto e un ringraziamento alle autorità, «che con la significativa presenza confermano i sentimenti di stima per l’Arma dei Carabinieri, per i suoi uomini e per l’impegno e l’abnegazione che quotidianamente pongono nel garantire sicurezza e rispetto della legalità». Un ringraziamento per la presenza delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed alle numerose rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri della giurisdizione.

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