Il Lions Club di Morra ha premiato le imprese eccellenti d’Irpinia

IL CONVEGNO: IRPINIA. UNA TERRA SCONOSCIUTA DEL NOSTRO SUD TRA ECCELLENZE, SOLIDARIETA' E PROSPETTIVE. La denuncia dei relatori sullo spopolamento delle aree interne testimoniato dai dai dati Istat 2018, e l'inversione di tendenza dell'export irpino che cresce del 35,5% grazie all'agroalimentare

La Cooperativa sociale “Un posto nel mondo” di Paternopoli, il Gruppo Bruno Srl di Grottaminarda, il Birrificio Serro Croce di Monteverde, la cooperativa Carmasius di Sant’Angelo dei Lombardi, e l’azienda D’Apolito impegnata nella produzione di carmasciano a Rocca San Felice. Sono queste le eccellenze premiate dal Lions Club di Morra De Sanctis in occasione del convegno promosso ieri presso le sale del Castello Biondi Morra nell’omonimo comune, che ha sollevato un dibattito sulle eccellenze irpine e le prospettive riservate al territorio, focalizzando l’attenzione sui dati emersi dal rapporto Istat del primo semestre 2018.

Premiata Luisa Di Blasi, presidente della Cooperativa sociale Un posto nel mondo

Come ha annunciato il presidente del Lions Club di Morra Angelo Gallicchio nel prodromo del suo intervento, lo spopolamento e la desertificazione rischiano di svalutare anche le risorse che il territorio possiede, “per cui è necessario unire le forze e condividere i percorsi, valorizzando le eccellenze affinchè siano le protagoniste di una contaminazione positiva per tutto il territorio” come lui stesso ha spiegato.

La cerimonia di premiazione infatti, è stata anticipata da un ricco parterre di relatori, fra cui professionalità impegnate in vari segmenti dell’economia, rappresentanti di associazioni e privati. A partire da Angela Di Blasi, expert senior Fondi Europei che ha relazionato su “L’Irpinia e l’export”; Donato Santagata, advisor Fondi Europei auditor-senior presso il Ministero del Lavoro, che ha parlato invece de “Lo sviluppo delle Pmi con i fondi europei: da speranza a strategia”; Agostino Annunziata, responsabile Telethon che è intervenuto su “La solidarietà in Irpinia”; Umberto Petitto presidente del Gruppo Petitto, che ha annunciato il raddoppio delle esportazioni registrate della sua azienda e il prossimo collaudo del motore elettrico prodotto per la Toyota.

La premiazione ad Agostino Annunziata di Telethon

A seguire, è intervenuto Michele Mazzocchi, business developer manager- Local Government Ibm Italia, che ha illustrato alla platea i meccanismi della “Tecnologia a supporto dell’assistenza anziani”. Infine, Gabriele Santoro, commercialista di Sant’Angelo dei Lombardi, è intervenuto come expert senior sul Progetto Pilota dell’Alta Irpinia, con una mappa esaustiva dell’iter della Strategia Nazionale per le Aree Interne applicata al territorio.

Per gli indirizzi di saluto, sono intervenuti invece Gerardo Di Pietro, assessore del Comune di Morra de Sanctis, e Tony Lucido, presidente regionale dell’Unpli e della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi. Se il primo ha sottolineato l’urgenza di porre un freno alla desertificazione attraverso un lavoro di intercettazione delle opportunità, senza risparmiare aspre critiche al Progetto Pilota, il presidente Lucido ha evidenziato che nel primo semestre 2018 le aree interne hanno perso mille e 600 abitanti (dati Istat). “Il turismo può essere una chiave di lettura per intervenire sui processi economici e mettere a regime la miniera di risorse endogene” ha spiegato. Orientata a suggellare una solidarietà di intenti fra le aree interne della Campania, invece, la presidente di zona dei Club Lions Maria Stefania Camerlengo, che ha sottolineato la possibilità di aprire un dialogo costruttivo fra Avellino e Benevento alla luce del riconoscimento attribuito dall’Europa ai comuni dell’areale della Falanghina.

Il presidente Gallicchio con le ragazze della cooperativa Carmasius

Nell’ottica della celebrazione dei buoni esempi presenti sul territorio- intanto- dalla cooperativa di Paternopoli che si occupa dei disabili psichici fino alle cinque ragazze della cooperativa Carmasius dedite alla promozione del territorio, Angela De Blasi ha documentato i segnali di una inversione di tendenza dell’economia della provincia, che per la prima volta registra una crescita importante sull’esportazione dei prodotti agroalimentari: “L’export irpino è cresciuto del 35,5%” ha annunciato replicando i dati Istat. “La provincia ha registrato un fatturato da 900milioni di euro come documenta Coldiretti Campania, e una riduzione delle importazioni di prodotti freschi del 25%”.

IL presidente del Club Angelo Gallicchio, Angela Di Blasi e Gabriele Santoro

Nonostante i segnali positivi che esprimono chiaramente le grandi potenzialità della provincia, e che incrociano peraltro i dati diffusi da Agostino Annunziata, responsabile Telethon sulla generosità irpina attestata come seconda provincia su base nazionale per numero di donazioni- resta aperta la partita sui fondi europei. Una occasione ancora inespressa che rischia di mandare in fumo non solo il plafond di fondi destinati all’Obiettivo 1 e quindi al Mezzogiorno d’Italia, ma di ingessare nelle sabbie mobili i piccoli comuni che arrancano nella sopravvivenza.

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