La Regione Campania ha istituito il fondo per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro. È stato pubblicato lunedì sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania l’avviso pubblico per la concessione di contributi di solidarietà previsti dalla legge regionale n. 13 del 2015.

I CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLO STUDIO. I contributi per il 2022 variano in base all’ISEE del nucleo familiare e serviranno a far fronte alle spese relative alle scuole, dall’infanzia a quelle di secondo grado, a corsi di istruzione e formazione professionale, università. Spese, quindi, inerenti alle rette, ai libri di testo, al servizio mensa, ma anche ad abbonamenti per il trasporto pubblico e per l’acquisto di ausili scolastici per diversamente abili.
«SOLIDARIETÀ CHE SI AGGIUNGE AL RISARCIMENTO». L’iniziativa non preclude o altera in Campania il percorso risarcitorio per gli incidenti mortali sul lavoro, puntualizza la Regione. «Vogliamo essere vicini a chi ha visto stravolta la propria vita a seguito di eventi luttuosi avvenuti sui luoghi di lavoro, in particolar modo ai più giovani, al fine di alleviare le conseguenze e i disagi economici che ne sono scaturiti», dichiara l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive Antonio Marchiello. «Questo contributo è aggiuntivo a qualsiasi altro risarcimento dovuto alla famiglia della vittima sul lavoro e prescinde dall’accertamento in ordine alla responsabilità degli eventi. È una manifestazione di solidarietà dalla nostra comunità ai giovani delle famiglie che, purtroppo ancora troppe, hanno perso un proprio caro mentre era intento a lavorare», conclude l’assessore Marchiello.
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