Fondo bibliotecario Giovanni De Matteo da oggi a Aquilonia

È STATO MAGISTRATO A NAPOLI, MILANO E ROMA, MEMBRO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA. È stato presentato nella Biblioteca del Museo Etnografico con la partecipazione del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi

Al Museo Etnografico di Aquilonia è stato presentato il “Fondo bibliotecario Giovanni De Matteo” alla presenza del Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi

Al Museo Etnografico di Aquilonia è stato presentato il “Fondo bibliotecario Giovanni De Matteo” alla presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Il Comune di Aquilonia e il Museo Etnografico di Aquilonia “Beniamino Tartaglia” hanno allestito un’ala della biblioteca esclusivamente per custodire e rendere fruibile al pubblico l’opera lasciata dall’illustre cittadino di Aquilonia, figura di spicco nel panorama giuridico italiano. I volumi sono stati recentemente acquisiti dal museo altirpino.

Al Museo Etnografico di Aquilonia è stato presentato il “Fondo bibliotecario Giovanni De Matteo” alla presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi

La giornata ha preso il via con l’arrivo del Ministro Piantedosi presso il Municipio di Piazza Marconi, dove è stato accolto dal Prefetto Spena e dal Sindaco di Aquilonia, Antonio Caputo. Successivamente, al Museo Etnografico, dopo una visita guidata riservata alle autorità e curata dal Direttore Vincenzo Tenore, è stata scoperta una targa in onore di Giovanni De Matteo, posta all’ingresso della sezione riproduttiva dello studio romano del magistrato aquiloniese, che ospiterà il fondo bibliotecario dedicato a lui. Durante il convegno tenutosi successivamente, il sindaco Caputo e il Prof. Dario Ianneci hanno offerto un quadro dettagliato della vita e delle opere di De Matteo. Infine, il Ministro Piantedosi ha evidenziato l’importanza del lavoro svolto dal magistrato, specialmente durante gli “Anni di piombo”, uno dei periodi più tumultuosi della storia italiana. In chiusura dell’evento, il Presidente del Museo Vito Coppola ha donato al Ministro una raccolta delle opere appartenenti alla collezione “Libri del Museo”, frutto della casa editrice del Museo Etnografico “Beniamino Tartaglia”.

Il Fondo bibliotecario “Giovanni De Matteo” nella natia Aquilonia

GIOVANNI DE MATTEO. Nato ad Aquilonia nel 1912, Giovanni De Matteo si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II ed ha dedicato la sua vita alla giurisdizione, servendo come magistrato a Napoli, Milano e Roma. Ha ricoperto incarichi di massima rilevanza: membro del Consiglio Superiore della Magistratura, Procuratore Capo della Repubblica di Roma e Presidente di sezione della Suprema Corte di Cassazione.

L’INAUGURAZIONE. Per il Sindaco di Aquilonia, Antonio Caputo, «l’evento di lunedì è un’occasione per mettere in luce la vita e l’opera di Giovanni De Matteo e per promuovere la cultura e la condivisione del sapere nella nostra comunità», afferma attraverso una nota. «L’evento di questa mattina, oltre ad omaggiare la figura di un cittadino aquiloniese che ha ricoperto ruoli di rilevanza nel panorama giuridico italiano, ha rappresentato, vista la presenza del Ministro Piantedosi, una grande occasione di confronto e di interlocuzione con il governo centrale da parte delle amministrazioni locali, sui temi centrali alle comunità delle aree interne, come quelle dello sviluppo, delle difficoltà di amministrazione, delle infrastrutture strategiche, dell’occupazione e della cultura».


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Aquilonia, Csm – Consiglio Superiore della Magistratura, Fondo bibliotecario “Giovanni De Matteo”, Matteo Piantedosi, Milano, Museo Etnografico di Aquilonia “Beniamino Tartaglia”, Napoli, Roma, Suprema Corte di Cassazione, Vincenzo Tenore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Fondo bibliotecario “Giovanni De Matteo” nella natia Aquilonia

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