Domani 26 giugno si terrà un confronto ad Avellino sulla Riforma Cartabia. L’evento formativo è in programma presso il Circolo della Stampa dalle ore 16. Interverranno avvocati, giudici e personalità del mondo accademico, chiamati ad approfondire la riforma.
IL PROGRAMMA. I lavori, moderati dall’avvocato Raffaele Tecce, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Avellino e referente per la formazione in materia penale, saranno aperti dai saluti di: Gianni Colucci, Direttore del “Circolo della Stampa” di Avellino; Fabio Benigni, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Avellino; Quirino Iorio, Presidente della Camera Penale Irpina. Relazioneranno: Gian Piero Scarlato, Presidente di sezione del Tribunale di Avellino; Generoso Pagliarulo, avvocato del Foro di Avellino; Antonella Marandola dell’Università degli Studi del Sannio.
LA RIFORMA CARTABIA. Nel corso del confronto sarà approfondita ad Avellino nei suoi diversi aspetti la cosiddetta Riforma Cartabia, che conferma il blocco della prescrizione del reato dopo la sentenza di primo grado (sia di condanna che di assoluzione), ma impone un limite di tempo massimo per il giudizio d’appello e di Cassazione. Altro obiettivo dichiarato della norma è velocizzare i tempi del processo civile, intervenendo sull’iter processuale, prevedendone nel contempo un progressivo aumento della digitalizzazione. La legge è in vigore dal 30 dicembre 2022. Tra gli spunti di riflessione l’impatto della legge sul procedimento penale e su diversi istituti di diritto penale sostanziale.
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