Il Comune di Grottaminarda ha scritto ad Autostrade per l’Italia S.p.a. chiedendo di «tagliare il pedaggio autostradale tra Grottaminarda e Avellino» a causa dei disagi provocati dagli automobilisti negli ultimi due anni. La sollecitazione è stata inoltrata da Marisa Graziano, Consigliera Delegata agli Enti di Servizio e Sovracomunali del Comune
di Grottaminarda.
«In qualità di Consigliera Delegata agli Enti di Servizio e Sovracomunali del Comune di Grottaminarda, a nome personale, dell’Amministrazione e dell’intera Comunità,
vista la situazione di disagio e di pericolo che, da circa due anni, caratterizza la tratta autostradale della A 16 tra i caselli di Grottaminarda ed Avellino con continui cantieri ed interruzioni causa di incidenti e code chilometriche, chiedo ad Autostrade per l’Italia S.p.a che il pedaggio di euro 2,80 venga sensibilmente ridotto per tutta l’utenza in entrambe le direzioni di marcia (Grottaminarda-Avellino; Avellino-Grottaminarda) fino a quando i lavori di manutenzione sul tratto autostradale in questione non saranno terminati del tutto e quindi ritorni la regolare percorribilità», si legge nella missiva. Il Comune di Grottaminarda motiva la richiesta spiegando che «un servizio va pagato in base alla sua qualità ed in questo momento, ma in realtà già da tempo, il servizio non viene erogato in maniera efficiente. La riduzione della tariffa potrebbe rappresentare una sorta di ‘ristoro’ allo stress e alla perdita di tempo degli automobilisti», conclude Marisa Graziano.
La richiesta di tagliare il pedaggio autostradale tra Grottaminarda e Avellino arriva dopo una lunga fase di disagi. I lavori sull’A16 in momenti e circostanze diversi proseguono con una certa intensità e continuità dal 2013, con limiti di velocità imposti non conformi ad una autostrada, che tra Avellino e Grottaminarda, ma vale anche fino a Baiano, di fatto è stata declassata a strada extraurbana di secondo livello.
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