Vaccini, De Luca: il Governo Draghi sta sbagliando tutto

AVVISO AI MINISTRI E AL NUOVO COMMISSARIO PER L'EMERGENZA COVID-19. Il Governatore da Benevento chiede un riequilibrio nella distribuzione delle fiale e rilancia la necessità di immunizzare le isole e le categorie produttive chiave per lavoro e sviluppo

Sulla strategia della distribuzione e somministrazioni dei vaccini anti Covid Vincenzo De Luca attacca frontalmente l’intera strategia messa in atto dal Governo guidato dal professor Mario Draghi. Lamentando una sperequazione che in Italia altre regioni sulla Campania, De Luca ha contestato anche la scelta di procedere solo per fasce d’età, ignorando le esigenze delle categorie economiche.

Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca

«POCHE SCORTE ALLA CAMPANIA E LO STOP ALLA IMMUNIZZAZIONE DELLE ISOLE RISCHIANO DI FAR SALTARE TURISMO E ECONOMIA». Il Governatore ha avuto un colloquio con il commissario Figliuolo, chiedendo di non procedere con le vaccinazioni solo per fasce di età. Con i fragili e le persone anziane intende vaccinare anche i settori economici, ha spiegato. Ne ha parlato con i cronisti alla inaugurazione dello Sportello Spazio Lavoro di Confindustria a Benevento. In particolare, il Presidente della Giunta regionale De Luca chiede lo sblocco della campagna vaccinale sulle isole, da Capri a Ischia, in vista della stagione turistica. «Non possiamo vaccinare ad agosto, altrimenti salterà un altro anno», ha osservato. Il Governatore della Campania ha polemizzato con il Governo su due questioni: le zone rosse senza controlli, che «non fermano il virus ma chiudono solo i negozi»; la mancata consegna alla Campania di circa 200mila vaccini. A questo proposito, sollecitando il via libera al vaccino Sputnik V – già acquistato da Palazzo Santa Lucia – ha annunciato che non parteciperà più alla Conferenza Stato-Regioni. Sullo sfondo resta il vero problema, la carenza di scorte a disposizione dell’Italia. Si tratta di un problema comune per tutti i Paesi dell’Unione Europea, ammesso dal Ministero della Salute, Roberto Speranza, in diretta televisiva ospite nel programma condotto da Fabio Fazio, «Che tempo che fa».

GLI OVER 80 SARANNO IMMUNIZZATI ENTRO LA SETTIMANA. Nel pomeriggio, il Governatore è intervenuto per chiarire l’organizzazione del lavoro che è in corso in Campania, replicando ad una nota del Commissario Figliuolo. «La campagna di vaccinazione segue le priorità indicate per gli ultraottantenni e le categorie fragili. La categoria degli ultraottantenni in piattaforma sarà completata al 100% entro questa settimana, e per i non deambulanti entro le due settimane successive. Le Asl impegneranno task force specifiche per le categorie fragili», ha premesso De Luca.

MANCANO VACCINI PFIZER E MODERNA. L’ASTRAZENECA NON UTILIZZATO SARÀ UTILIZZATO PER LE CATEGORIE ECONOMICHE.  C’è però un problema concreta legato ai vaccini, spiega il Governatore. «Il dato reale che va segnalato è la drammatica carenza di vaccini Pfizer e Moderna, che rappresenta un ostacolo al raggiungimento dell’obiettivo», inoltre, «al di là degli schemi nazionali, è l’accumulo di Astrazeneca non utilizzato per varie indisponibilità. E’ per questo vaccino che si procederà a una utilizzazione anche per categorie economiche». In questo senso, «il dato di fondo che complica enormemente l’esecuzione del piano vaccinale è la carenza generale di vaccini. Che cosa impedisce di accelerare le procedure relative a Sputnik, che potrebbe essere il vaccino aggiuntivo da destinare alle categorie economiche? E ancora: quando sarà sanata la carenza di consegne relative alla Campania per oltre 200mila vaccini? Si dica con chiarezza in che percentuale rispetto alla popolazione sono stati distribuiti alle regioni. Si chiarisca la diversa ripartizione dei singoli tipi di vaccino. Si dica entro quanto tempo sarà finalmente ripristinato il criterio un cittadino, un vaccino».

NON BASTA VACCINARE PER FASCE DI ETÀ. De Luca sottolinea quelle che ritiene le incongruenze della campagna vaccinale esclusivamente basata sul parametro dell’età. «Anche sulle isole ogni centro vaccinale procede per fasce di età, ma una volta completati gli ultra 80, gli ultra 70 e 60, il centro vaccinale territoriale può procedere verso tutte le categorie contribuendo alla diffusione capillare delle vaccinazioni», spiega. Ma «ci sono categorie non coperte dai criteri delle fasce di età: trasporti pubblici (dopo aver dato priorità all’apertura delle scuole!); personale delle Poste e degli enti locali che lavorano agli sportelli di uffici pubblici; personale e commesse di aziende commerciali aperte al pubblico; dipendenti del comparto turistico per cui i tempi sono decisivi: a tutte queste realtà quando si pensa di dare risposta?».

DE LUCA: «UN SOLO CRITERIO: UN VACCINO PER OGNI CITTADINO. ASPETTIAMO IL RIEQUILIBRIO ENTRO APRILE». La vertenza dei vaccini prosegue da mesi. La Campania ha più volte esibito le cifre. «Siamo consapevoli delle grandi difficoltà create dai forti ritardi della casa produttrice. Ma a maggior ragione è tempo di scelte chiare e oggettive. È indispensabile garantire il completamento dei richiami per i primi vaccinati. Questo può avvenire solo sulla base di un unico criterio oggettivo: un vaccino per ogni cittadino, operando già in questa fase un riequilibrio rispetto alla prima distribuzione di vaccini avvenuta sulla base di criteri fortemente sperequati». Così lo scorso 5 marzo durante una delle sue dirette Facebook.

CAMPANIA IN ZONA ROSSA DALL’8 MARZO. LA CABINA DI REGIA VALUTA L’USCITA. Nel frattempo l’escalation del contagio provocato dalle varianti ha imposto il ritorno della Campania nella zona rossa, dopo due mesi. Dallo scorso 8 marzo c’è l’obbligo di restare a casa. Ora si attende una svolta dalla Cabina di regia attesa per lew prossime ore.


I dati regionali

VACCINAZIONI ANTI COVID-19 IN CAMPANIA (AGGIORNAMENTO DEL 12 APRILE 2021 ALLE ORE 12): SOMMINISTRATE IN TOTALE 1.099.028 DOSI. L’Unità di crisi ha comunicato i dati delle vaccinazioni in Campania aggiornati alle ore 12 del 12 aprile 2021. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 1.099.028. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 807.423 cittadini. Di questi 291.605 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 1.099.028.

Bollettino relativo alle vaccinazioni anti-Covid-19 in Campania del 12 aprile 2021 diffuso dall’Unità di crisi Regione Campania

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