Emergenza sociale da Covid-19, dall’Alleanza delle Cooperative proposte per la Campania

Il Coordinamento regionale permanente tra Agci, Confcooperative e Legacoop, ha consegnato al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca un programma, rispondendo all'invito del Governatore rivolto alle parti sociali

L’Alleanza delle Cooperative ha elaborato un pacchetto di proposte per fronteggiare l’emergenza sociale da Covid-19 in Campania. L’Alleanza delle Cooperative della Campania, il Coordinamento regionale permanente tra Agci, Confcooperative e Legacoop, ha consegnato al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca le sue proposte, rispondendo ad un invito del Governatore rivolto alle parti sociali. Il Movimento Cooperativo lo annuncia con una nota. «Il lavoro segue la linea di quello avviato a Roma dall’Alleanza delle Cooperative con il Governo centrale», al quale è stato fatto pervenire il Documento intitolato: “L’impegno della cooperazione per il Paese”.

Covid-19

SUPERARE L’EMERGENZA SOCIALE DA COVID-19. «Nel bel mezzo di una recrudescenza dei contagi da Covid-19 e di un turbine di emergenze economiche e sociali, l’Alleanza delle Cooperative offre alla politica il proprio contributo», spiega l’Alleanza. Si tratta di «contributi di natura economica e sociale, ma soprattutto un invito al dialogo costante per avviarsi verso una stagione di ricostruzione condivisa, basata su un cambiamento metodologico, con partnership pubblico/private che riguardino vari comparti produttivi».

Alleanza delle Cooperative Italiane

«SFOLTIRE I DEBITI DELLE IMPRESE VERSO LA P.A. E L’ACCESSO ALLE RISORSE DEL RECOVERY FUND PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE». Nel merito: «Il contributo che abbiamo presentato alla Regione Campania contiene una serie di misure economiche di interesse generale, alcune da concordare con il Governo centrale, altre di competenza del Governo regionale. Abbiamo chiesto, tra le altre cose, uno sfoltimento dei debiti della P.a. verso le imprese erogatrici dei servizi e la gratuità degli screening per i dipendenti delle aziende con più alto tasso di rischio contagio», spiegano Antonio Borea, Gian Luigi De Gregorio e Anna Ceprano, rispettivamente presidente e co-presidenti dell’Alleanza delle Cooperative in Campania. Tra le proposte, «in particolare quelle che guardano al futuro prossimo: la possibilità di attingere alle risorse del Ricovery Plan per sostenere non i grandi player ma le migliaia di piccole e medie imprese che caratterizzano il tessuto produttivo e sociale della Campania. La nostra voce nasce dall’esperienza delle imprese cooperative impegnate nei servizi cosiddetti essenziali già durante il lockdown di marzo».

SERVIZI SOCIALI, CULTURA, SCUOLA: ECCO LE URGENZE. Il pacchetto di proposte riguarda anche i servizi, l’istruzione e il sostegno alla famiglia. «Dai servizi sociali alla cultura, dall’agroalimentare alla scuola, abbiamo declinato le urgenze, che in questo momento sono di natura economica e di tenuta del sistema. Ma la prima urgenza è sanitaria e su questo abbiamo richiesto di rafforzare quanto più possibile l’assistenza domiciliare, invece trascurata, per evitare il congestionamento ospedaliero, di intensificare sul fronte Covid Hotel e di procedere con il potenziamento del personale medico ed infermieristico. Confidiamo in un confronto con il Governatore».


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