Commercianti ambulanti allo stremo, appello di Assocampania

La nota del Presidente Enzo Speranza che chiede l'intervento delle istituzioni locali e nazionali a tutela di migliaia di operatori in Campania

Commercianti ambulanti allo stremo per i ritorno dell’emergenza sanitaria in Campania e nel Paese. Gli operatori ambulanti lanciano nuovamente un grido d’aiuto e lo fanno attraverso Assocampania che da loro voce per portare alla pubblica attenzione il momento di grande difficoltà che la categoria sta vivendo. Di seguito la nota del Presidente Enzo Speranza.


Commercianti ambulanti allo stremo, serve un aiuto

Nota di Enzo Speranza | Presidente di Assocampania Enzo Speranza

Nonostante, infatti, nell’ultimo DPCM dello scorso 25 ottobre non sia stata presa alcuna misura di chiusura dei mercati, molti comuni hanno deciso autonomamente di sospenderli non permettendo agli operatori di svolgere il proprio lavoro. Una situazione che di per se è un controsenso. Alla categoria non spetta alcun ristoro tra quelli previsti dallo Stato perché, di fatto, i mercati possono svolgersi regolarmente.

La sede della Camera di Commercio napoletana

Il momento che si sta vivendo è senza dubbio difficile. Sapevamo di dover convivere con il virus ed è per questo che abbiamo lavorato affinché ogni mercato si svolgesse rispettando ogni regola di distanziamento e sicurezza come previsto dal Governo e dalla Regione. Rispetto i centri commerciali si può dire che i mercati operino in sicurezza ancora maggiore per gli operatori e gli avventori prevedendo anche un percorso unico con entrata ed uscita differenziate. Come sempre, Assocampania è pronta al dialogo per trovare soluzioni che possano arrecare minor danno possibile a tutti i coinvolti. Siamo vicini alle Amministrazioni per le difficoltà nel gestire la pandemia, ma chiediamo equità rispetto alle altre forme di commercio. Chiudere i mercati arrecherebbe un danno incommensurabile agli operatori del settore e creerebbe, allo stesso tempo, le condizioni per una maggiore affluenza nei centri commerciali che essendo al chiuso favorirebbero condizioni perché il virus possa viaggiare e trasmettersi più velocemente. Chiediamo, quindi, che tutti i mercati siano e restino aperti». Naturalmente, Assocampania resta a disposizione di tutti gli ambulanti ma anche delle Istituzioni con cui da sempre lavora nel bene della comunità con il solo obiettivo di tutelare tutte le parti chiamate in causa. In quest’ottica, di recente l’Associazione aveva ottenuto una gran vittoria con l’approvazione da parte del Governo della sospensione del pagamento Tosap per gli operatori commerciali su aree pubbliche fino al 15 ottobre. Vista la situazione critica, la mancanza di avventori nei mercati ed il perdurare, così, di condizioni sfavorevoli, le difficoltà della categoria degli operatori ambulanti perdurano. Chiediamo, quindi, che il provvedimento di sospensione Tosap possa essere procrastinato almeno fino alla fine di questo anno e nel caso dei comuni non richiesto agli stessi operatori. Riteniamo, inoltre, che la categoria degli operatori commerciali su aree pubbliche non debba ricevere meno considerazione delle altre alle quali il Governo ha deciso di andare incontro e, pertanto, essere equiparata ed inserita tra quelle che potranno godere dei ristori.


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