Progetto del Comune per i detenuti a Sant’Angelo dei Lombardi

L'Amministrazione comunale ha siglato con la Casa di reclusione un protocollo di intesa per favorirne il reinserimento sociale e lavorativo

Un progetto del Comune per i detenuti a Sant’Angelo dei Lombardi è stato annunciato dal Sindaco Marco Marandino. È stato siglato tra la locale Amministrazione e la Casa di reclusione “Bartolo, Famiglietti e Forgetta” di Sant’Angelo dei Lombardi il protocollo di intesa che prevede la realizzazione di un progetto per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità per le persone detenute nella casa di reclusione presente sul territorio comunale.

Progetto del Comune per i detenuti a Sant’Angelo dei Lombardi. La firma del protocollo d’intesa

«Il protocollo prevede che fino ad un massimo di 5 persone detenute nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi (ammesse al lavoro all’esterno), potranno prestare un’attività non retribuita per conto del Comune ed in favore della collettività», si legge nella nota.
«I detenuti che avranno accesso al progetto opereranno sotto la supervisione di un coordinatore che ne monitorerà il percorso. Tra gli ambiti in cui i detenuti potranno impegnare il loro lavoro si evidenziano i servizi di tutela e cura del patrimonio culturale, la cura e la manutenzione del verde pubblico o azioni di tutela del patrimonio ambientale», fa sapere il Sindaco Marandino, illustrando il progetto del Comune per i detenuti a Sant’Angelo dei Lombardi.«Il protocollo nasce dalla crescente sinergia tra Comune e Casa di reclusione e rappresenta il primo passo di un percorso volto a favorire pratiche sempre più concrete di reinserimento sociale e lavorativo».

Progetto del Comune per i detenuti a Sant’Angelo dei Lombardi. La firma del protocollo d’intesa

Il Sindaco Marco Marandino si dice «molto soddisfatto di questa iniziativa, che rappresenta un modello che viene usato a livello internazionale per creare un ponte tra le case di reclusione e la società. La reclusione, come espresso in Costituzione, deve rappresentare prima di tutto uno strumento di rieducazione ed è con questo spirito che abbiamo avviato questo progetto per il quale ringrazio fortemente la direttrice Marianna Adanti e tutto il personale della Casa di reclusione del nostro Comune».


LEGGI ANCHE:

Ad Ariano e Sant’Angelo dei Lombardi diagnosi Covid-19 in 30 minuti. “Ospedali Asl autonomi per i tamponi”

Positivi al coronavirus in Irpinia fermi da 13 giorni. In Campania 1 positivo e 1 morto in 24 ore. Le tabelle

La Campania scopre i laghi dell’Altirpinia per la gita fuori porta

Studenti in visita nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi

A Sant’Angelo dei Lombardi sessanta alloggi per i turisti

ARTICOLI CORRELATI