Trenta “Cantine dell’Irpinia” sulla piattaforma e-commerce di Città del Vino

Giovedì 21 maggio alle ore 16.00 il progetto condotto con la società lombarda Grinder Advance Consulting sarà presentato ai diretti interessati. "Offriamo la possibilità ai piccoli produttori di costruire un flusso commerciale con i mercati internazionali"

Trenta “Cantine dell’Irpinia” sulla piattaforma e-commerce di Città del Vino. L’Associazione “Città del Vino” e la Grinder Advance Consulting Group, società lombarda specializzata in e-commerce annunciano la prima piattaforma dedicata alla vendita e al commercio del vino irpino. Ad oggi sono circa 30 le cantine invitate ad aderire al progetto, che sarà presentato ufficialmente giovedì 21 maggio alle ore 16.00. Il partenariato fra l’associazione rappresentata dall’ambasciatore Teobaldo Acone e la società lombarda, vuole offrire uno spazio di promozione e vendita alle piccole cantine della provincia, che alla luce dell’emergenza sanitaria, non sono riuscite a smaltire le bottiglie accumulandole in deposito. La vetrina elettronica del vino irpino, vuole essere uno strumento per garantire i piccoli produttori, ma anche per creare un corridoio commerciale alternativo.

Teobaldo Acone, presidente della Città del Vino

“Questo progetto vuole creare una intermediazione per le vendita ma anche per promuovere il territorio” spiega Acone alla vigilia della presentazione ufficiale del percorso. “La piattaforma di e-commerce gestita dalla Consulting Adv prederà gli ordini e li trasferirà alle singole cantine, offrendo loro una possibilità di intercettare flussi commerciali differenti. Il Consorzio di Tutela non garantisce questo percorso, e le piccole cantine stanno soffrendo” puntualizza l’ambasciatore di Città del Vino. Sulla penalizzazione delle cantine irpine durante la pandemia si è espresso anche il giornalista olandese Paul Balke, che ha invitato il Consorzio a ricercare strategia alternative per consentire la presenza dei vini irpini sul mercato europeo e internazionale.

Ad oggi sono state invitate soltanto trenta”Cantine dell’Irpinia” sulla piattaforma e-commerce di Città del Vino. “Contiamo di ampliare la partecipazione e offrire uno spazio a chiunque voglia aderire, ma l’associazione spinge cantine e produttori a vendere anche sul territorio, per rafforzare una cultura del vino in provincia di Avellino, e offrire lo strumento della piattaforma on line che consente di dare velocità al progetto. Ci siamo affidati ad una società che opera nel nord Italia per la sua competenza e affidabilità nel settore, e perchè riteniamo di dover ampliare gli orizzonti. Confidiamo nella partecipazione di tutti i produttori che sono stati invitati, per aprire un nuovo spazio e offrire una possibilità concreta” conclude.


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