«Campania sicura è il brand per il turismo dopo l’emergenza»

CONFRONTO A NAPOLI PER GLI INTERVENTI DESTINATI ALLE IMPRESE DEL SETTORE. «INVESTIMENTI PER FAR RIPARTIRE  CULTURA». Il Governatore e l'Unità di crisi hanno incontrato le rappresentanze di categoria. Il 15 giugno sale cinematografiche aperte. Monito al governo per un programma di sostegno ad aziende e enti

«Campania sicura è il brand per il turismo» dopo l’emergenza coronavirus. Si punterà sulla sicurezza del territorio per far ripartire l’industria dell’accoglienza, ha annunciato il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che con l’Unità di crisi ha incontrato ieri i rappresentanti degli operatori del comparto del turismo e successivamente i rappresentanti del mondo della cultura e degli spettacoli della Campania. «È stata l’occasione per ascoltare e raccogliere le istanze degli operatori, e per illustrare le strategie di rilancio di questi settori con la Fase 2», si legge in una nota diffusa al termine del confronto.

«Campania sicura brand per il turismo dopo l’emergenza di Covid-19». È stato presentato dal Governatore Vincenzo De Luca

«È stata una testimonianza dell’attenzione della Regione verso questi settori che sono trainanti per l’economia della nostra regione», ha dichiarato De Luca. «Hanno subìto e subiscono proprio in queste settimane un durissimo contraccolpo per le conseguenze della pandemia Covid-19», ma «bisogna guardare al futuro con fiducia e avere coraggio, per sconfiggere innanzitutto la paura e la diffidenza. E per ridare fiducia bisogna dare innanzitutto sicurezza». Al cospetto degli operatori De Luca ha lanciato la sfida per una ripartenza che deve fare leva sulla sicurezza: «Campania sicura è il brand per il turismo» su cui si costruirà la nuova immagine del comparto dopo l’emergenza Covid-19. «Campania sicura» sarà la parola d’ordine per «rilanciare il turismo, per dare serenità alle famiglie, per accogliere di nuovo i turisti, per riportare la gente a teatro, al cinema. Tutto a piccoli passi, con il costante monitoraggio sanitario, ma ripetiamo: se si riapre tutto, deve essere per non richiudere più, cosa che sarebbe davvero insostenibile».

«UN PIANO ECONOMICO PER IL TURISMO AL DI FUORI DELL’EMERGENZA».  Per ottenere questo obiettivo occorrerà favore la massima coesione nei tempi adeguati, ha spiegato rimarcato De Luca: «Occorre lavorare senza essere prigionieri dell’emergenza, ma garantendo sempre e prioritariamente la sicurezza agli operatori e ai cittadini. Un rilancio vero, per non tornare indietro. Per il turismo, la complessità di questo mondo non può basarsi solo sul sostegno della Regione ma anche e soprattutto su quello del Governo nazionale e dell’Europa». Il Governatore ha lanciato un segnale al Ministro Dario Franceschini e al Premier Giuseppe Conte. «Nel nostro piano economico e sociale ci sono già aiuti agli stagionali, sappiamo benissimo che non basta. Per questo abbiamo raccolto le diverse istanze per agire sul doppio fronte regionale e nazionale». Nel frattempo, l’obiettivo è capitalizzare i progressi registrati sulla sicurezza. «Quello che si può fare intanto, e a breve termine è lanciare una campagna promozionale per fare della sicurezza il brand per l’accoglienza insieme alle straordinarie bellezze ambientali e culturali della Campania. Lo faremo d’intesa con gli operatori del settore, sia a livello nazionale che internazionale».

ALBERGHI APERTI IL 25 MAGGIO, LE SALE CINEMATOGRAFICHE IL 15 GIUGNO. Sempre oggi sono state ascoltate e raccolte le istanze del mondo della cultura e degli spettacoli, settore peraltro strettamente legato anche al turismo. Il 25 è prevista la riapertura di alberghi e strutture ricettive, il 15 giugno la riapertura di cinema e la ripresa delle iniziative di spettacolo.

«TROVEREMO NUOVI SPAZI PER LA CULTURA». Nel frattempo, la Regione Campania ha annunciato una «riflessione seria e rapida sul finanziamento di una serie di misure a sostegno della cultura e delle arti». In questo quadro, «oltre i protocolli di sicurezza già definiti dal Governo, e sui quali c’è il tempo per tutti i possibili miglioramenti, la Regione farà partire un censimento degli spazi aperti che offerti gratuitamente potranno ospitare spettacoli e manifestazioni culturali già questa estate, compatibilmente con il monitoraggio sanitario e l’applicazione dei protocolli». Inoltre, le leggi regionali per il cinema saranno rifinanziate e triennalizzate e «un supporto importante potrà dare al settore anche il Progetto sulla digitalizzazione e la creazione di una piattaforma digitale unica per la Campania». Nei prossimi giorni sono previsti nuovi aggiornamenti, di pari passo con il lavoro avviato dagli uffici.


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