«Ad Ariano servono medici non l’esercito». Appello dell’ex sindaco

Enrico Franza si rivolge pubblicamente al Governatore della Campania, invitandolo a visitare la città in quarantena, per constatare il senso di responsabilità degli arianesi

«Ad Ariano servono medici non l’esercito», afferma in una nota l’ex sindaco Enrico Franza, rivolgendo un pubblico appello al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Commentando l’annuncio fatto da Vincenzo De Luca, che si appresta a impiegare i soldati per garantire le norme sul contenimento del Covid-19 in Campania, declina l’offerta di assistenza: «No grazie, l’esercito può aspettare. Ariano no», scrive Franza. Ad Ariano servono medici non l’esercito, quindi, è il messaggio lanciato dall’ex primo cittadino a oltre quattro giorni di quarantena piena.

Enrico Franza

«Caro Presidente De Luca, condivisibile la scelta della chiusura della città, ma no, grazie, qualora l’esercito fosse destinato anche ai nostri territori, lo impieghi altrove, Ariano può farne a meno», si legge nella nota. «In cambio, però, abbiamo bisogno di risposte esaustive da parte dell’Asl: risollevare le sorti del nostro ospedale e rispondere tempestivamente alle richieste del personale medico, paramedico e ausiliario». L’ex Sindaco conclude ribadendo che «Ariano e gli arianesi non possono più aspettare» e invita il Presidente della Giunta Regionale della Campania a visitare la città in quarantena. «Venga a trovarci e parli direttamente con coloro che lavorano in trincea da giorni e osservi con i suoi occhi quanto gli arianesi sono un popolo responsabile».

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